Nel pomeriggio di ieri 8 ottobre 2012 si è tenuto al MIUR un incontro con il seguente o.d.g. riguardante il Comparto Scuola:
L’Amministrazione era rappresentata dai dott. Chiappetta (che ha soltanto brevemente introdotto, essendo impegnato in altra riunione), Molitierno,
Mignosi e dai rappresentanti dell’EDS Sala e Pungitore.
La riunione è iniziata con la trattazione dell’applicativo POLIS per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso dei docenti; in
particolare, i rappresentanti EDS hanno effettuato una simulazione della compilazione del modulo domanda ed hanno precisato che sono state emanate già
alcune faq di chiarimento presenti nel sistema Polis. In particolare, hanno evidenziato, anche a seguito della osservazione formulata dallo SNALS-Confsal
sulla incongruità esistente tra il modulo domanda predisposto dall’EDS e il dettato dell’art. 12 del bando (dichiarazione, presentazione, valutazione titoli)
che recita testualmente “la commissione giudicatrice valuterà esclusivamente i titoli dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso, ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445”.
Come noto, ieri è stata emanata una FAQ nella quale l’Amministrazione si riserva di emanare indicazioni specifiche circa la presentazione dei titoli
valutabili, attualmente non digitabili nel modulo, che consente soltanto di indicare i titoli di accesso, di preferenza, di riserva e le dichiarazioni
personali contenute nel modello D). La nostra delegazione ha fatto osservare, inoltre, che non è né cancellabile né forzabile al sistema la dichiarazione
contenuta al punto f) “di non prestare servizio in qualità di insegnante con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato nelle scuole statali”,
predisposta in tal senso dall’Amministrazione, quale interpretazione letterale dei contenuti dell’art. 2 (requisiti di ammissione) del bando che prevede al
comma 6 “non possono partecipare ai concorsi coloro che alla data di pubblicazione del presente decreto sulla gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana,
quarta serie speciale, concorsi ed esami, prestano servizio su posti e cattedre con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato nelle scuole
statali”.
E’ stato richiesto sia dallo SNALS-Confsal che dalle altre delegazioni di modificare il citato punto f) della sezione D del modulo domanda, consentendo, in
analogia a quanto prevede il sistema in relazione ai titoli di accesso per cui non è previsto alcun blocco, al personale a tempo indeterminato, di
presentare la domanda di partecipazione al concorso, con procedura Polis, e di instaurare, successivamente, uno specifico contenzioso in relazione alla
immotivata preclusione di partecipazione al concorso del personale docente a tempo indeterminato, inserita all’ultimora nel bando, senza alcun confronto
con le organizzazioni sindacali.
La nostra delegazione ha richiesto, altresì, di dare adeguata pubblicizzazione alle FAQ o note di chiarimento sul concorso, inviandole per conoscenza alle
OO.SS. e inserendole, comunque, sul sito del MIUR.
Sia dalla dimostrazione pratica, sia dalle dichiarazioni dell’Amministrazione, è emerso chiaramente che si intende superato il limite di età previsto dal
bando di concorso.
Si consiglia, comunque, di tenersi continuamente aggiornate sull’emanazione delle FAQ da parte del MIUR.
Per quanto attiene il secondo punto all’o.d.g. l’Amministrazione ha illustrato una bozza di circolare avente per oggetto: “Regole per la liquidazione
dei compensi al personale supplente breve e saltuario”.
Su tale argomento è stato già programmato un prosieguo di confronto con le OO.SS. per il giorno 17 ottobre p.v..
La delegazione SNALS-CONFSAL, pur riservandosi di far pervenire precise e puntuali osservazioni sulla delicata materia oggetto della trattazione effettuata
dal dott. Pinneri della Direzione Generale del Bilancio, ha da subito protestato in quanto il dott. Pinneri ha dichiarato che i tempi tecnici degli uffici
finanziari richiedono per il 2013 soltanto una parziale attuazione di quanto previsto dal comma 37 dell’art. 7 del decreto legge 95/2012, che prevedeva uno
sgravio di lavoro per le istituzioni scolastiche ed il passaggio definitivo dei pagamenti delle supplenze brevi ai servizi messi a disposizione dal
Ministero dell’economia.
Dall’1/1/2013, invece, si attuerà soltanto un passaggio parziale di tali competenze, in quanto il MEF non sarà in grado di provvedere autonomamente a tale
pagamento e ci sarà necessità che le scuole provvedano, per tutto il 2013, alla predisposizione del calcolo dei pagamenti lordo dipendente dei supplenti
temporanei da inviare agli uffici finanziari e alla effettuazione dei CUD e dei modelli 770.
Lo SNALS-CONFSAL ha evidenziato che ciò si tradurrà, nel 2013, in un appesantimento del lavoro delle istituzioni scolastiche, ed ha espresso rimostranze e
preoccupazioni su tale situazione; l’Amministrazione ha precisato, tuttavia, che non esiste possibilità diversa di soluzione.
Lo SNALS-CONFSAL ha, inoltre, affermato con forza che bisogna provvedere al pagamento di quanto spettante agli assistenti amministrativi che hanno svolto e
continuano a svolgere funzioni superiori in qualità di DSGA, offrendo un servizio, per il cui pagamento sembra non vedersi soluzione in tempi rapidi,
nonostante quanto garantito dal Ministero nella circolare relativa al programma annuale 2012 e nei vari incontri presso il Miur.
Il dott. Pinneri ha dichiarato il massimo impegno per la risoluzione di tale problema.
La nostra delegazione ha altresì sollevato il problema del pagamento delle ferie ai supplenti temporanei, per i quali, data la specificità del comparto
scuola e di quanto previsto dal CCNL 29/11/2007, bisogna provvedere a trovare immediata soluzione; ha, altresì, sollevato il problema dei mancato pagamento
della retribuzione ai docenti nominati a tempo indeterminato con retrodatazione giuridica 2011, che per disguidi amministrativi non hanno ancora ricevuto a
tutt’oggi il pagamento dello stipendio. L’Amministrazione ha dichiarato che sull’ultima questione sono già stati attuati tutti gli accorgimenti necessari
con l’inserimento dei contratti individuali a sistema e l’invio dei flussi per l’effettuazione del pagamento già dal mese di ottobre prevedendo, ovviamente,
anche il pagamento dell’arretrato del mese di settembre; ha dichiarato, altresì, che il problema del pagamento delle ferie al personale nominato per
supplenze brevi, nell’attuale contesto normativo, non può trovare soluzione, se non con uno specifico emendamento legislativo, per la cui predisposizione
il ministero si sta impegnando.
Successivamente la riunione è stata sospesa in quanto l’Amministrazione non era in grado di fornire gli elementi relativi alla informativa
sugli altri punti all’o.d.g..