Personale ATA – Corresponsione una tantum
A seguito della segnalazione pervenuta che neanche con il cedolino paga del corrente mese di maggio è compresa la corresponsione al personale ATA dell’una tantum prevista dall’art. 3, comma 3, del CCNI 15/12/2010, a firma del Segretario generale è stata inviata al MIUR la richiesta di seguito riportata.
Roma, 5 maggio 2011
PREG.MO DOTT. LUCIANO CHIAPPETTA
DIRETTORE GENERALE PER IL PERSONALE SCOLASTICO
MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITÀ E RICERCA
ROMA
PREG.MO DOTT. GIOVANNI BIONDI
CAPO DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE
MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITÀ E RICERCA
ROMA
Oggetto: richiesta chiarimenti su “una tantum” al personale ATA (art. 3, comma 3, CCNI 15/12/2010)
Come è noto, con l’art. 3, comma 3, del CCNI 15/12/2010 è stata definita la corresponsione al personale ATA dell’una tantum di € 180,08, al lordo dipendente, derivante dalle economie di cui
all’art. 2, della Sequenza contrattuale 25/7/2008.
Tale compenso doveva essere corrisposto mediante i ruoli di spesa fissa, dopo la rilevazione dei beneficiari disposta dall’1 all’8/2/2011.
Poiché da alcune realtà territoriali è stato segnalato alla scrivente segreteria che neanche con il cedolino paga del corrente mese tale emolumento viene riportato, si chiede di conoscere i
motivi del ritardo nonché i tempi certi di erogazione del beneficio economico in argomento.
Confidando in un cortese e celere cenno di riscontro, si coglie l’occasione per porgere cordiali saluti.
Il Segretario Generale
(Marco Paolo Nigi)