Informativa sull'attuazione del D.LGS. 150/2009

Si è svolto, a seguito della formale richiesta delle OO.SS., l’incontro avente per oggetto informativa sull’attuazione del decreto legislativo 150/2009. La riunione ha trattato inizialmente il tema della contrattazione decentrata e delle relazioni sindacali, a seguito della nota 439 del 13/1/2011 dell’ufficio scolastico regionale del Veneto. Il Direttore dott. Chiappetta, a nome dell’Amministrazione, ha fatto una breve illustrazione dei fatti cercando di giustificare la nota interpretativa come conseguenza di una diffida che imponeva una risposta. Ha altresì puntualizzato che la stessa direzione regionale, con successiva nota del 27 gennaio 2011, ha precisato che non dovevano essere annullate le contrattazioni concluse e che, a suo parere, a seguito di questa precisazione la situazione locale si era abbastanza tranquillizzata.
Nella sua esposizione il direttore ha richiamato il recente intervento interpretativo avviato dal Ministro Brunetta tramite una bozza di modifica al decreto legislativo 150, dovuto alle frequenti sentenze di primo grado che contrastavano l’interpretazione fornita dal ministero della Funzione Pubblica con propria circolare. Questa norma interpretativa ha, ovviamente, un iter procedurale né facile né breve e, come esplicitamente ammesso nel corso della riunione, si tratta di una norma che attualmente non esiste e non vige.
Il Dott. Chiappetta ha comunicato di aver già attivato incontri con la Funzione Pubblica per ribadire la specificità della scuola, settore che ha cadenze temporali peculiari legate all’anno scolastico non corrispondenti ai tempi del decreto legislativo.
I rappresentanti dell’Amministrazione hanno affermato di ritenere, come già in precedenti occasioni, che per l’anno scolastico in corso devono continuare a valere anche per le contrattazioni decentrate le norme derivanti dal vigente CCNL e che emaneranno, nel giro di brevissimo tempo, una nota di chiarimento per tutto il territorio nazionale in questo senso, ma che ritenevano opportuno informare preventivamente la Funzione Pubblica di ciò. In tale occasione saranno forniti chiarimenti anche in relazione alle ingerenze dei revisori dei conti. Il tutto in attesa della conclusione dell’iter interpretativo in corso.
Il segretario generale dello SNALS-CONFSAL nel suo intervento, portando numerose e forti motivazioni, ha puntualizzato che la proposta dell’Amministrazione era solo parzialmente condivisibile perché non era sufficiente sostenere la validità della contrattazione decentrata per l’anno in corso, ma che la specificità della scuola è tale da non poter vedere neppure per il futuro la attribuzione di fatto di “pieni poteri assoluti” ai dirigenti scolastici.
Ha, conseguentemente, condiviso l’emanazione in tempi strettissimi della nota atta a garantire il permanere della validità delle contrattazioni decentrate in relazione all’anno in corso, ma ha chiesto puntali impegni anche per il futuro a salvaguardia della scuola, del suo personale e della validità della contrattazione. Sostanzialmente sulla stessa posizione si sono trovate tutte le sigle sindacali, sottoscrittrici del contratto del comparto scuola presenti alla riunione.
In conclusione, i rappresentanti dell’Amministrazione si sono impegnati ad operare sulla linea richiesta dallo SNALS-Confsal e si sono riservati di convocare una riunione entro brevissimo tempo. Conseguentemente, invitiamo tutti i nostri rappresentanti sul territorio (RSU o terminali associativi ) a continuare ad operare secondo quanto previsto dal vigente CCNL anche in relazione alla contrattazione d’istituto e a non accettare per nessun motivo revisioni dei contratti sottoscritti o differimenti di quelli in corso di definizione.
Nell’ultima parte della riunione i rappresentanti dell’Amministrazione, anche a seguito degli interventi sindacali, si sono impegnati ad inviare, entro pochi giorni, lo schema di DPCM previsto all’art. 74, comma 4, del decreto legislativo 150/2009 a tutela della specificità della scuola sui temi della valutazione e del riconoscimento del merito e a convocare subito dopo una riunione specifica alla presenza dei massimi responsabili del MIUR su questo argomento.