Legge di conversione del Decreto Legge “MILLE PROROGHE”:
Nella giornata di oggi, 6 febbraio, il Senato ha approvato con voto di fiducia, la legge di conversione del cosiddetto Decreto Legge “mille proroghe”.
Il nuovo testo passa ora all’esame dell’altro ramo del Parlamento che deve approvarlo, pena decadenza del decreto, entro il 27 del corrente mese.
E’ ragionevole prevedere che, data la ristrettezza dei tempi, verrà posta anche alla Camera dei Deputati la fiducia e, di conseguenza, il testo approvato può ragionevolmente considerarsi
difficilmente modificabile e,quindi, di fatto definitivo.
La scuola è interessata ad alcuni emendamenti, ma quello che coinvolge un maggior numero di persone è certamente il comma 4-sexies, relativo al precariato con riferimento alle graduatorie ad
esaurimento e con riflessi sul tema complessivo del reclutamento.
L’emendamento di cui all’oggetto recita:
4-sexies. Il termine di efficacia delle graduatorie provinciali previste dall’articolo 1, comma 605, lettera c), della legge 27 dicembre 2006, n. 296, risultanti dalle operazioni di integrazione
e aggiornamento previste dal decreto legge 7 aprile 2004, n. 97, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 giugno 2004, n. 143, è prorogato fino al 31 agosto 2012, al fine di consentire la
definizione della nuova disciplina legislativa del reclutamento. Sono fatti salvi gli adempimenti conseguenti alla sentenza della Corte Costituzionale che dichiara l’illegittimità costituzionale
dell’articolo 1, comma 4-ter, del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2009, n. 167. A decorrere dall’anno scolastico 2011/2012
l’inserimento nella prima fascia delle graduatorie di istituto, previsto dall’articolo 4 della legge 3 maggio 1999, n. 124, è consentito esclusivamente a coloro che sono inseriti nelle graduatorie
ad esaurimento della provincia in cui ha sede l’istituzione scolastica richiesta.
Premesso che, trattandosi di temi delicati e oggetto di diversi provvedimenti (vedi anche recente sentenza della Corte Costituzionale e delle Sezioni Riunite della Cassazione)
va usata la massima cautela, pare opportuno fornire un primo commento tecnico per supportare l’informazione e la consulenza ai colleghi interessati nelle singole istituzioni scolastiche tramite
la RSU e i nostri terminali associativi.
I punti salienti dei provvedimenti si possono così sintetizzare:
Sul tema delle “supplenze brevi”, in sede di definizione del nuovo regolamento, che dovrà essere predisposto a partire dal prossimo anno scolastico, lo SNALS-CONFSAL difenderà,
compatibilmente con i vincoli imposti dalla legge, le aspettative di tutti i precari per la cui tutela il sindacato si sta battendo da anni per ottenere un organico funzionale pluriennale e la loro
stabilizzazione su tutti i posti disponibili e vacanti, sia per il personale docente che ATA.
Invitiamo, pertanto, tutti i colleghi precari a non cadere nelle facili demagogie spesso strumentali o legate al “colore” del Governo del momento e ad appoggiare l’azione concreta dello
SNALS-CONFSAL che, in ogni occasione e tra mille difficoltà, ha sempre cercato ed ottenuto i risultati più avanzati tra quelli possibili.
Questa comunicazione non può che essere un “commento a caldo” per fornire i primi orientamenti che, necessariamente, saranno via via integrati a seguito dello sviluppo del confronto sulle
norme attuative. Continueremo a fornire una informazione corretta e non strumentale per consentire a ciascuno scelte meditate e consapevoli.
Il testo integrale del maxi – emendamento è reperibile sul sito del Senato: www.senato.it