Incontro al Miur su problematiche varie

Nella mattinata di oggi, 31 agosto 2011, si è svolto al MIUR un incontro per discutere il seguente o.d.g. relativo a problematiche varie attinenti alle operazioni propedeutiche all’apertura dell’anno scolastico:

• CM concernente la disciplina dell’assegnazione del personale docente ed ATA ai plessi (ex art. 4 ed art. 15 CCNI 2010/11);
• assunzioni del personale docente, educativo ed ATA;
• organico di fatto;
• supplenze;
• inidonei (Bozza D.M.);
• varie ed eventuali.

CM concernente la disciplina dell’assegnazione del personale docente ed ATA ai plessi

L’amministrazione ha illusrato alle OO.SS. una bozza di circolare.
La delegazione SNALS-CONFSAL ha ribadito, ancora una volta, che l’assegnazione del personale alle sedi è materia contrattuale e va definita nell’ambito di un apposito CCNI relativo alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie; ha sottolineato, con forza, che le relazioni sindacali a livello di istituzione scolastica sono contemplate dall’art. 6 del CCNL del Comparto Scuola, 29/11/2007, ancora in vigore.
Tuttavia, la nostra delegazione ha ritenuto, comunque, urgente l’emanazione della circolare per garantire criteri uniformi ed oggettivi nella assegnazione del personale alle sedi e per non lasciare tale assegnazione alle decisioni unilaterali del dirigente scolastico.
Il nostro sindacato, pur riservandosi ulteriori osservazioni sul testo aggiornato che l’Amministrazione invierà, ha formulato sulla bozza illustrata nella riunione odierna, le seguenti osservazioni e/o richieste di modifica:

• va inserito un inciso che precisi che l’emanazione della circolare non si configura come rinuncia al diritto alla contrattazione, ma deve gestire per l’urgenza solo la situazione contingente legata a questo inizio d’anno scolastico;
• rivedere la terminologia che sembra troppo legata solo alla scuola dell’infanzia e primaria, generalizzare i riferimenti, estendendoli anche alla secondaria di I e II grado;
• rendere più forte la dizione “tenendo conto dei seguenti criteri” con o “nel rispetto dei seguenti criteri”o “in base ai seguenti criteri”;
• modificare la dizione “entro il 30 giugno di ogni anno scolastico” con un termine che valga solo per il prossimo anno utilizzando, ad esempio, il riferimento alla data di inizio delle lezioni;
• riformulare la parte relativa agli ATA sulla falsariga di quella dei docenti, per garantire, anche a tale personale, tutele analoghe a quelle proposte per il personale docente.

Assunzioni del personale docente

La delegazione MIUR ha comunicato di non essere ancora in grado di fornire un monitoraggio sullo status delle nomine a tempo indeterminato, in quanto molti dati non sono stati ancora inseriti dagli Uffici territoriali, a causa dell’urgenza del momento operativo; ovviamente tali dati ci saranno forniti non appena l’Amministrazione ne sarà in possesso.
E’ stato chiesto alle OO.SS. di formulare eventuali richieste inerenti le nomine in ruolo o segnalare eventuali disguidi sul territorio.
La delegazione SNALS-CONFSAL, dopo aver ribadito, ancora una volta che vigilerà con la massima attenzione affinché siano effettuate tutte le nomine previste nel decreto autorizzativo, ha formulato alcune richieste suddivise in due momenti operativi:

1. immediato e che non richiede consenso MEF per:
• mantenere validità giuridica ed economica alle nomine che derivano da rinunce, scorrimenti o opzioni;
• chiarire che l’accantonamento del posto di chi è inserito a pettine e viene in turno 2010 cessa qualora il soggetto maturi nomina sul 2011 e permane solo l’accantonamento di una retrodatazione;
• devono essere immediatamente effettuate nuove nomine su tutti i posti derivanti da rinunce, mancate accettazioni di nomine d’ufficio, opzioni tra nomine del piano attuale, sia che siano con decorrenza 2010 che 2011, o che derivino dal diritto della persona a più nomine per l’inserimento in diverse graduatorie o per diverse qualifiche;
• eventuali assegnazioni provvisorie provinciali non devono sottrarre posti alle nomine in ruolo in quanto costituiscono una partita di giro;
• scorrimento dei posti derivanti dagli accantonamenti per gli inidonei, qualora il numero di domande di passaggio agli ATA risulti inferiore all’accantonamento
• precisazione che, in relazione alle nuove nomine, non vi può essere rifiuto generalizzato e preventivo al part-time; la valutazione deve essere effettuata caso per caso ed eventuali dinieghi devono essere adottati con provvedimento individuale opportunamente motivato;
2. con presumibile necessità coinvolgimento e consenso MEF per:
• recupero posti di coloro che già di ruolo prima della attuale tornata di nomine hanno accettato nuova nomina ITI;
• recupero e ridistribuzione dei 450 posti accantonati per il concorso DSGA per il corrente anno scolastico, in considerazione dei tempi necessari per l’espletamento delle procedure.

Organico di fatto

L’Amministrazione ha comunicato che fornirà alle OO.SS. una comunicazione analitica sulle situazioni relative all’organico di fatto, su tutto il territorio nazionale, non appena saranno inseriti i dati relativi nel sistema operativo.

Supplenze

L’Amministrazione si è impegnata a fornire tempestivamente i dati nazionali relativi al conferimento delle supplenze, non appena le stesse saranno effettuate;
la delegazione SNALS-CONFSAL ha colto l’occasione per sollecitare l’Amministrazione ad emanare, il più presto possibile il decreto ministeriale “salvaprecari”, attuativo della legge, facendo, ovviamente, tesoro delle risposte ai quesiti provenienti dal territorio già emanate, in materia, negli anni scolastici precedenti.

Inidonei (Bozza D.M.)

L’Amministrazione ha illustrato una bozza di decreto ministeriale relativo a “Immissioni in ruolo nel profili professionali di assistente amministrativo e di assistente tecnico del personale docente dichiarato permanentemente inidoneo, per motivi di salute, all’espletamento della funzione docente, ma idoneo ad altri compiti” che ha tenuto già parzialmente conto di alcune osservazioni presentate sia dallo SNALS-CONFSAL che dagli altri sindacati nei precedenti incontri; ha precisato, inoltre, che è stato effettuato il collaudo della procedura on line, e che la funzionalità dovrebbe essere attiva già da domani, per chi volesse presentare la domanda via web.
Lo SNALS-CONFSAL, ha ribadito, ancora una volta, l’iniquità dei contenuti della legge 111/2011 (art. 19 c. 12), e riservandosi, comunque, una possibile impugnativa del DM, qualora non garantisca al personale tutte le necessarie tutele, ha formulato le seguenti richieste:

• rinvio del termine della domanda a quando si conoscerà anche il decreto per la mobilità intercompartimentale; (l’amministrazione non sembra intenzionata a concederlo)
• esplicita formulazione nel testo del DM di una precisazione che preveda, per chi attualmente produce domanda per diventare ATA, la possibilità di presentare istanza intercompartimentale quando conoscerà le condizioni sostituendo quella attuale;
• cancellazione dell’obbligo di nuova visita per chi vuol optare per la dispensa per motivi di salute, ritenendo ancora valida la visita a suo tempo effettuata, che ha dato luogo all’utilizzo in altri compiti, come previsto dallo specifico CCNI del 2008;
• previsione esplicita di una fase contrattuale per definire criteri e modalità di assegnazione alle scuole di chi opta per passare ATA;
• precisare nell’ambito del DM i requisiti di accesso al pensionamento per dispensa, affinché gli interessati non effettuino scelte “al buio” che potrebbero irrimediabilmente danneggiarli.

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