Incremento organico personale docente

L'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto aveva avanzato, in data 22 luglio u.s., una specifica richiesta al MIUR, finalizzata ad ottenere un incremento della dotazione organica del personale docente, motivata dall’impossibilità di far fronte alle esigenze minime di funzionamento delle istituzioni scolastiche della regione con il contingente relativo all’organico di fatto, superiore di soli 77 posti rispetto a quello definito in organico di diritto.
Si rammenta che i predetti 77 posti sono già stati utilizzati come segue:

34 per l’istituzione di 17 nuove sezioni di scuola dell’infanzia;
43 sono già stati assegnati agli Uffici Scolastici Provinciali.

Il MIUR, con nota del 3 agosto u.s., riconoscendo le esigenze del Veneto, ha autorizzato 150 posti in più, rispetto al contingente relativo all’organico di fatto.
L'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto ha distribuito i 150 posti tra le province.

Nella tabella che segue sono riportati, distintamente per provincia, i posti aggiuntivi autorizzati, sia quelli relativi ai 150 autorizzati dal MIUR che quelli riferiti ai 43 già compresi nel contingente a disposizione del Veneto.

Provincia	34 posti già assegnati per l’istituzione di 17 nuove sezioni di scuola dell’infanzia	Ulteriori 43 posti già assegnati	Distribuzione dei nuovi 150 posti autorizzati dal MIUR	TOTALE INCREMENTO ORGANICO DI FATTO rispetto ad organico di diritto (al netto nuove sezioni scuola infanzia)
Belluno		3	12	15
Padova	8	3	21	32
Rovigo		2	8	10
Treviso	8	5	20	33
Venezia	4	10	20	34
Verona	6	9	33	48
Vicenza	8	11	36	55
Totale regionale	34	43	150	227

Il contingente aggiuntivo assegnato ad ogni provincia è stato calcolato in misura proporzionale rispetto all’analogo contingente autorizzato per l’a. s. 2010/11 e dovrà essere utilizzato secondo i seguenti criteri di priorità, tenendo conto delle situazioni di accertata maggiore sofferenza e necessità, anche frazionando i relativi posti:

per quanto riguarda il profilo di collaboratore scolastico, cercare di garantire nella misura più ampia possibile le necessarie condizioni di sicurezza e incolumità degli alunni in presenza di collaboratori scolastici inidonei nonché assicurare l’apertura, la chiusura e la sorveglianza dei plessi e delle succursali;
per quanto riguarda il profilo di assistente amministrativo, far fronte alle situazioni di estrema complessità amministrativa e difficoltà di gestione;
per quanto riguarda il profilo di assistente tecnico, far fronte a situazioni in cui non è diversamente possibile garantire un adeguato livello di sicurezza nell’utilizzo dei laboratori.