Domande di cessazione dal servizio on line
Oggi 22 novembre 2010 si è tenuto
al MIUR il previsto incontro con le OO.SS. del personale della scuola e i
Patronati per discutere il seguente o.d.g.:
Personale della scuola - Domande di
cessazione dal servizio on line.
Come è noto, il MIUR ha
emanato in data 29 ottobre 2010 la nota 9646 avente per oggetto: “Domande di
cessazione dal servizio per l’a.s. 2011-2012 - operazioni propedeutiche”.
Con tale nota la Direzione Generale del Personale comunicava di aver concordato
con l’INPDAP una nuova procedura telematica per l’effettuazione delle istanze di
cessazione dal servizio e di accesso al trattamento pensionistico on line,
precisando che tale procedura avrebbe sostituito la presentazione delle domande
in cartaceo, già dalle cessazioni con decorrenza 1° settembre 2011.
La nota 9646 invitava il personale a procedere
alla preventiva registrazione nelle “istanze on line” e dava indicazioni
tecniche agli interessati sull’attivazione dell’operazione di registrazione.
In realtà, anche a seguito delle preoccupazioni suscitate nella categoria per l’attivazione della nuova
procedura, evidenziate dai rappresentanti sindacali e da quelli dei patronati,
il MIUR ha concordato in data odierna con i sindacati, tenuto conto degli
apporti tecnici forniti dai Patronati, l’emanazione di una nuova nota. Tale nota
prevederà l’acquisizione obbligatoria con Polis soltanto dell’istanza relativa
alla cessazione dal servizio, che fornisca informazioni sulle seguenti materie:
causale di cessazione dal servizio;
dichiarazione delle posizioni debitorie;
dichiarazione di domiciliazione;
dichiarazione di eventuale godimento di altra pensione;
dichiarazione della composizione del nucleo familiare;
dichiarazione delle volontà di adesione al fondo credito.
La nuova procedura
consentirà al MIUR di conoscere in tempo utile i posti che si renderanno vacanti
a far tempo dal 1° settembre 2011, consentendone l’utilizzo per tutte le
operazioni di mobilità, territoriale e professionale e, successivamente, per le
operazioni relative alle utilizzazioni, assegnazioni provvisorie, nomine in
ruolo, incarichi a tempo determinato, ecc..
La domanda relativa alla
liquidazione della pensione, invece, rimarrà effettuata in cartaceo. Ciò
consentirà, ovviamente, rimanendo in vigore l’attuale procedura per la domanda
di liquidazione della pensione, la possibilità, per gli interessati di
rilasciare eventuale delega ai patronati per l’effettuazione delle procedure
relative alla domanda.