Adempimenti per avvalersi dei benefici previsti della legge n. 104/92 o dalla legge n. 68/99
L’Ufficio
Scolastico Regionale del Veneto ha emanato la Nota Prot. n. 15754 del 19 novembre 2010, relativa agli adempimenti
per avvalersi dei benefici previsti della legge n. 104/92 o dalla
legge n. 68/99.
La Nota prevede una serie di adempimenti volti ad accertare la sussistenza
delle condizioni di invalidità e handicap che danno diritto a fruire dei
benefici previsti dalla legge 5 febbraio 1992 n. 104 (legge quadro per l’assistenza e l’integrazione delle
persone con handicap) e dalla legge 12 marzo 1999 n. 68 (riserve posti a favore dei disabili).
Viene stabilito l’obbligo per il personale docente, educativo e ATA incluso
in graduatoria di provincia diversa da quella di residenza, finalizzata all’assunzione
nelle scuole statali con contratto a tempo indeterminato o determinato per
supplenza annuale o fino al termine delle attività didattiche e che abbia chiesto di avvalersi dei
benefici esplicitati nell’art. 1, comma 1 del predetto Regolamento, di trasmettere agli Uffici provinciali la certificazione medica in originale o in
copia conforme all’ originale.
Poiché il Regolamento individuava, in sede di prima applicazione, il termine ordinatorio
del 5 novembre 2010, i Dirigenti degli UST accerteranno se gli interessati
abbiano o meno adempiuto a tale obbligo e nel caso in cui gli stessi non avessero già provveduto,
li inviteranno a produrre con urgenza e comunque entro il 30 novembre p. v, detta certificazione in originale o copia conforme
all’originale.
Gli Uffici Scolatici territoriali, in presenza di motivate ragioni, richiedano ulteriori accertamenti sulla sussistenza
delle condizioni personali o familiari che hanno dato diritto alla fruizione dei benefici di cui alla legge 104/92 e alla legge
n. 68/1999.
Questi accertamenti devono essere svolti da un’azienda sanitaria diversa
da quella che ha rilasciato la certificazione che ha dato diritto ai benefici.
Poiché nel Veneto sono in corso accertamenti, anche da parte dell’autorità giudiziaria, in ordine allo stato di invalidità di alcune
unità di personale immesso in ruolo con decorrenza 1.9.2010 beneficiando della riserva di posti prevista dalla legge 68/1999,
l'Ufficio Scolastico Regionale ritiene sussistano le motivate ragioni per effettuare i controlli previsti.
I Dirigenti degli UST effettueranno i controlli previsti dall’art. 3, 1° comma,
nei confronti di tutto il personale
docente, educativo e ATA che ha ottenuto, per l’a. s. 2010/11 la nomina
a tempo indeterminato beneficiando della riserva dei posti prevista dalla legge 68/1999, con certificazione medica
rilasciata da azienda sanitaria ubicata in comune di altra provincia .
Tenuto conto che l’art. 3, comma 3 del regolamento prevede che la valutazione della situazione sanitaria venga effettuata dall’azienda sanitaria competente per l’area
territoriale nella quale ha sede l’autorità scolastica richiedente, i Dirigenti
degli Uffici Scolastici Territoriali provvederanno a sottoporre a visita di accertamento il
personale presso l’azienda sanitaria competente in relazione alla sede di servizio degli interessati, previi accordi con le aziende medesime.
Gli Uffici Scolastici Territoriali determineranno preventivamente i criteri di
individuazione dei soggetti per i quali si procede alla richiesta di ulteriore
accertamento.
Al fine di uniformare sul territorio regionale i criteri per effettuare gli accertamenti a campione,
gli Uffici Scolastici Territoriali sottoporranno ad accertamenti il 50% , con
estrazione a sorte, del personale docente, educativo e ATA con nomina di supplenza annuale o fino al termine
delle attività didattiche per l’anno scolastico 2010/11, conferita da graduatorie provinciali.
Tale personale deve essere stato nominato beneficiando della riserva prevista dalla legge 68/1999 con certificazione
rilasciata da azienda sanitaria ubicata in altra provincia e la predetta
certificazione medica deve attestare una percentuale di invalidità
compresa tra il 46% e il 60%.
Inoltre i Dirigenti degli UST avranno cura di pubblicare, entro il 20 novembre p.v. sui siti WEB degli Uffici,
un avviso contenente i criteri più sopra illustrati.
Al termine di tutti gli accertamenti i Dirigenti degli
UST invieranno una dettagliata relazione alla Direzione in merito ai risultati.
Si ricorda che i benefici previsti dall’art. 1, comma 1 del regolamento sono i seguenti:
Legge 104/1992, artt. 21 e 33 comma 6: precedenza nell’assegnazione della sede e diritto di scelta della sede più vicina al proprio domicilio;
Legge 104/1992, art. 33 commi 5 e 7: diritto del familiare di persona con handicap in situazione di gravità di scegliere la sede più vicina al domicilio del familiare da assistere
Legge n. 68 del 12 marzo 1999diritto alla riserva del posto come invalido.
Si allega: