Comunicato stampa del Segretario generale Marco Paolo Nigi
Roma, 18 novembre 2010 – Pieno riconoscimento delle anzianità di
servizio per il triennio 2010/2012. L’annuncio è stato dato nell’incontro di
oggi tra il ministro Gelmini e le organizzazioni sindacali. Il recupero delle
anzianità vale per gli anni 2010, 2011 e 2012 sia ai fini degli scatti che
maturano nel triennio sia ai fini della validità del triennio stesso e per il
calcolo dell’anzianità complessiva di tutto il personale. Particolare
soddisfazione da parte dello SNALS-Confsal, la cui azione per ottenere il
risultato è stata continua ed incisiva.
Il ministro Gelmini ha anche preannunciato
l’avvio di due sperimentazioni (utilizzando la parte residua dei risparmi che
derivano dal 30% delle economie di spesa):
la prima per scuole cui assegnare risorse aggiuntive per il personale a fronte di particolari risultati;
la seconda per premiare con benefici economici aggiuntivi docenti cui si riconoscano particolari elementi di professionalità.
Per lo SNALS-Confsal le sperimentazioni dovranno
essere volontarie, riguardare un numero limitato di scuole e non durare più di
un anno scolastico; il beneficio economico per le professionalità individuali
non dovrà superare una mensilità e verrà assegnato in base a parametri
oggettivi, definiti in sede nazionale. Anche per questo lo SNALS-Confsal ha
chiesto l’immediata apertura di un tavolo tecnico misto Ministero-OO.SS..
Al termine dell’incontro il segretario generale Marco Paolo Nigi
ha espresso “soddisfazione per il riconoscimento integrale delle anzianità di
servizio fino al 2012” e ha dichiarato: “Forme, procedure e
quantificazione dei riconoscimenti per la valorizzazione del personale andranno
definite in sede di rinnovo contrattuale 2013-2015. La carriera del personale
della scuola dovrà basarsi d’ora in poi sul riconoscimento del progredire
dell’esperienza professionale con la possibilità di accedere ad accelerazioni,
sempre a seguito del riconoscimento di requisiti definiti in
sede di contratto nazionale. E’ chiaro che le accelerazioni andranno finanziate
con risorse aggiuntive a quelle del vigente CCNL, il cui ammontare non potrà
essere inferiore al 30% delle economie di spesa a ‘regime’ ”.