Destinazione economie FIS
Il 4 novembre u.s., si è svolto un incontro MIUR/OO.SS. firmatarie del CCNL scuola con il seguente o.d.g.:"FIS – destinazione economie 2009/2010 e quote di competenza 2010/2011."
Erano presenti: per l’Amministrazione, i dott. Filisetti, Vorgnano e Pinneri, della Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio; i dott. Pilo e Maida, della Direzione Generale per il personale scolastico; per le OO.SS., i rappresentanti dello SNALS-Confsal, FLC-Cgil, CISL-Scuola, UIL-Scuola e GILDA-Unams.
La seduta è stata aperta con il confronto sui contenuti della emananda nota ministeriale sulla predisposizione del Programma Annuale per il 2011 da parte delle istituzioni scolastiche, già oggetto di informativa il 25 ottobre u.s.
In merito agli stessi, il rappresentante dello SNALS-Confsal ha:
sostenuto la necessità di rivedere i parametri di finanziamento previsti dal D.M. n. 21/2007 in quanto non consentono di far fronte alle spese necessarie per il funzionamento delle scuole che al riguardo troppo spesso per farvi fronte dichiarano di essere costrette a richiedere contributi straordinari alle famiglie degli studenti;
espresso soddisfazione per il richiamo all’attenzione delle istituzioni scolastiche sul principio sancito dalla normativa vigente ove è previsto che le risorse finanziarie assegnate alle scuole possono essere utilizzate senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di istruzione, formazione e orientamento proprie di ciascuna tipologia e di ciascun indirizzo di scuola sempre che non siano vincolate da specifiche norme contrattuali quali ad esempio i compensi accessori al personale della scuola che, a norma del 2° periodo, comma 4, dell’art. 6 del CCNL 29/11/2007, vanno erogati entro il 31 agosto;
rivendicato un celere avvio del confronto sindacale per individuare una specifica risorsa finanziaria per le indennità di funzioni superiori, di direzione e di reggenza;
richiesto di:
- precisare che la sostituzione del personale assente non può essere coperta con le risorse del FIS stante i vincoli specifici di destinazione previsti dal CCNL vigente nell’utilizzo di tali risorse;
- fornire indicazioni circa la esigibilità dei consistenti residui attivi vantati dalle scuole per spese supplenze, esami di maturità, ecc.;
- portare a conoscenza delle scuole quanto prima se, alla luce della sentenza della Corte Costituzionale 10/6/2010, n. 207, che ripone a carico di chi li richiede gli oneri connessi alle visite fiscali, se è possibile attribuire al dirigente la discrezionalità di valutare la necessità e l’opportunità degli accertamenti medico-legali, al fine di limitare gli oneri economici a carico delle istituzioni scolastiche in limiti ragionevoli, oppure se le stesse saranno dotate di ulteriori risorse ad hoc per il far fronte ad un onere complessivo molto gravoso. Per lo SNALS-Confsal occorre dare tranquillità e serenità alle scuole al fine di non ricreare le situazioni di ingiunzione sopportate già al tempo della TARSU;
- riavviare il tavolo di confronto per apportare modifiche al regolamento riguardante le istruzioni generali sulla gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche anche a seguito delle disposizioni introdotte dai commi 4-septies e 4-octies, dell’art. 4 del D.L. 31/5/2010, n. 78, convertito con modificazioni nella legge n. 122 del 30/7/2010;
- emanare al più presto apposita circolare che consenta, in analogia a quanto previsto nella scuola secondaria, la nomina del supplente nella scuola primaria anche per i periodi di assenza inferiore a 5 giorni, come previsto dall’art. 28, comma 5, del CCNL 29/11/2007;
- ricevere per tempo l’informativa sulle istruzioni operative in riferimento alla circolare del MEF riguardante l’attuazione del “cedolino unico”.
A seguire, per quanto attiene all’argomento posto all’o.d.g., i rappresentanti del MIUR e delle OO.SS., riservandosi per la prossima seduta ulteriori approfondimenti sulla esatta determinazione delle economie maturate sui fondi destinati agli istituti contrattuali, si sono dati atto della disponibilità certa delle seguenti economie:
€ 21.770.000, derivanti da economie per attività complementari di educazione fisica a.s. 2009/2010;
€ 25.500.000, derivanti da economie sul FIS a.s. 2009/2010;
€ 70.000.000, derivanti da economie sul FIS a.s. 2010/2011, di cui € 24.800.000 per i 4/12, settembre/dicembre 2010; per un totale di € 117.270.000.
Con la sottoscrizione di una preintesa si è concordato di ripartire le suddette economie, in via eccezionale, come segue:
€ 111.729.132, per il finanziamento delle ore eccedenti per la sostituzione dei docenti assenti prestate negli anni 2009 e 2010, da assegnare alle scuole in proporzione e con gli stessi criteri di cui all’Accordo del 18 maggio 2010 (32% alla scuola dell’infanzia e primaria; 68% alla scuola secondaria), fermo restando che la eventuale disponibilità che si venisse a creare presso ciascuna scuola sarà impiegata dalla medesima ad integrazione del contratto decentrato;
€ 5.540.868, per incrementare il FIS in corrispondenza agli istituti contrattuali di cui all’art. 88, lettere g), h), i), j), (indennità di turno notturno, festivo, notturno/festivo, indennità di direzione, quota fissa e variabile, al personale che sostituisce il DSGA). Il complessivo importo di € 5.540.868 è assegnato alle singole scuole come segue: € 2.397.818, per indennità lavoro notturno e festivo; € 3.000.000, per indennità di direzione prioritariamente alle scuole dove il DSGA è sostituito per l’intero anno ed € 143.050, per indennità di bilinguismo, in proporzione alle rilevazioni effettuate a riguardo dalla D.G. Bilancio del MIUR.
Prima della chiusura della seduta i rappresentanti della D.G. del personale hanno confermato la disponibilità all’emanazione entro martedì prossimo, contestualmente alla sottoscrizione definitiva della suddetta intesa della nota richiesta dello SNALS-Confsal e dalle altre OO.SS. di precisazione sulle supplenze temporanee anche nella scuola primaria e di chiarimento che:
l’istituto delle ore eccedenti ha natura emergenziale ed ha come finalità l’obiettivo di consentire la sostituzione immediata del docente assente, in attesa della nomina del supplente temporaneo avente diritto;
la nomina del personale supplente in ogni ordine e grado di scuola è finalizzata a garantire ed assicurare il prioritario obiettivo del diritto allo studio e della piena funzionalità delle attività didattiche;
la spesa per la sostituzione del personale assente non può essere coperta con le risorse del FIS, visti i vincoli specifici di destinazione previsti dal CCNL vigente nell’utilizzo di tali risorse.