INCONTRO AL MIUR SUGLI ORGANICI

Il 10 febbraio 2010 si è svolto al MIUR un primo incontro sugli organici. La riunione è stata introdotta dal Dott. Cosentino che ha dato alcune informazioni sull’iter conclusivo della riforma del secondo ciclo. Ha comunicato che i testi dei regolamenti, dopo un ulteriore fase di concertazione col MEF successiva al Consiglio dei Ministri, sono definitivi e che nelle prossime 24 ore saranno inoltrati alla Presidenza della Repubblica che emanerà formalmente il DPR per inviarlo alla registrazione della Corte dei Conti. Il Capo Dipartimento si è dichiarato ottimista sulla tempestiva chiusura anche di queste ultime fasi. Ha avviato una operazione di comunicazione che oggi e domani prevede la convocazione dei direttori generali regionali, dei rispettivi responsabili degli organici e dei coordinatori degli ispettori degli istituti tecnici e professionali. Sempre il Dott. Cosentino ha annunciato l’emanazione sia di schede di comunicazione, da utilizzare in occasione degli incontri, sia di un documento di accompagnamento. Il capo dipartimento ha concluso, prima di assentarsi, che quella di oggi era la prima di una serie di riunioni sia per gli organici, sia per gestire la fase transitoria e la definizione dei criteri di arricchimento dell’offerta formativa, nonché per i processi di formazione in servizio e di riconversione.

Ha preso poi la parola il Dott. Chiappetta che, dopo aver richiamato le vaste tematiche che saranno oggetto dei prossimi incontri, si è soffermato, in particolare, sui problemi connessi alla riconversione anche in considerazione del fatto che per tutte le attuali classi di concorso sarà garantita la confluenza in una delle nuove. E’, successivamente, passato a parlare delle tematiche proprie degli organici evidenziando che i dati di partenza non potevano essere considerati definitivi ma erano attendibili in termini di stime e proiezioni. Nel dettaglio, riferendosi agli alunni, ha detto che:

·        nella scuola primaria il trend è in crescita e si può stimare oscillante tra 7.000 e 12.000 alunni in più rispetto all’anno precedente;

·        nella scuola media si è in presenza di una crescita stimabile in circa 17.000 alunni derivanti da un incremento nelle prime di circa 23.000 e a un calo nella altre di circa 6.000;

·        nel secondo ciclo si consolida un trend di lenta riduzione stimabile tra 16.000 e 24.000 alunni in meno; in questo segmento si sta pagando l’onda lunga del calo delle medie degli scorsi anni;

·        complessivamente si avrà un incremento complessivo intorno alle 5.000/6.000 unità.

E’ poi passato ad esaminare la probabile situazione degli organici che si può così sintetizzare:

Ø     scuola dell’infanzia: non è, come sempre, interessata ai tagli ma, anzi, si stabilizzeranno in organico di diritto tutti i posti comunque funzionanti anche di fatto;

Ø     scuola primaria: tranne la riduzione nel calcolo a 27 ore per le seconde classi non si prevedono scostamenti rispetto a quanto operato. Si pensa di poter garantire anche un qualche maggior respiro alle ore aggiuntive da dedicare alla mensa. Per il tempo pieno saranno confermate tutte le classi funzionanti e la partenza per le future prime classi con un numero non inferiore a quelle funzionanti nel corrente anno scolastico;

Ø     scuola media: va definitivamente a regime. E’ confermato che in organico di diritto alle classi a tempo prolungato sarà garantito un organico pari a 40 ore, forse sarà possibile anche un lieve incremento di classi autorizzabili a tempo prolungato;

Ø     scuola secondaria superiore: qui i dati sono da definire; è stato ribadito l’impegno a vedere se sarà possibile dare un organico non pari in automatico al mero moltiplicatore delle ore previste;

Ø     sostegno: è confermato l’incremento di 4.800 posti in organico di diritto.

Dopo una breve serie di interventi durante i quali la nostra dello Snals Confsal ha riaffermato le ben note tesi del sindacato si sono fissate le date di due prossimi incontri per il 23 c.m. e per il 4 marzo.