PROCEDURE SULLE GRADUATORIE AD ESAURIMENTO
Nella mattinata del 4 febbraio si è svolta un’informativa sull’attivazione delle procedure sulle graduatorie ad esaurimento per l’a.s. 2009/2010.
Il dott. Pilo, in rappresentanza del MIUR, ha anticipato, per quanto attiene allo stato di attuazione dei DD.MM 82 e 100 del 2009, l’invio di un monitoraggio analitico relativo ai seguenti dati:
personale docente beneficiario del D.M. 82/09 e del DM 100/09: confronto tra le domande valide a sistema e i contratti stipulati alla data del 3 febbraio 2010;
prospetto sintetico degli aspiranti a posizioni nella graduatoria ad esaurimento 2009 rispetto al 2008 - focus su sostegno;
personale ATA beneficiario del D.M. 82/09 e del D.M. 100/09: confronto delle domande valide presenti al sistema e contratti stipulati al data del 3 febbraio 2010.
Per quanto attiene all’attuazione delle procedure sulle graduatorie ad esaurimento del personale docente, ha preannunciato che sarà operata la cancellazione, prevista dalla legge 167/09, di conversione del D.L. 134/09, di tutto il personale docente a tempo indeterminato dalle graduatorie ad esaurimento per l’a.s. 2010/2011; ha ricordato, altresì, che la legge non prevede il depennamento del personale a tempo indeterminato dalle graduatorie per soli titoli del personale ATA.
Il dott. Pilo ha chiesto ai sindacati di esprimersi sulla possibilità per gli stessi docenti a tempo indeterminato di poter transitare dalle graduatorie di istituto di I fascia, (dalle quali ovviamente dovranno essere depennati, in conseguenza della cancellazione dalla graduatoria ad esaurimento) e di essere inseriti d’ufficio o a domanda, nella II fascia di istituto.
Ha preannunziato, inoltre, l’emanazione a breve, di una circolare che preveda la possibilità di scioglimento delle riserve per i docenti inseriti con riserva nelle graduatorie ad esaurimento, preannunciando per lo stesso adempimento la possibile scadenza del 30 giugno e l’utilizzo della procedura via web.
Tale scioglimento di riserva, che sarà attuato con le procedure già seguite lo scorso anno, riguarderà tutti coloro che, inseriti con riserva nelle graduatorie ad esaurimento, abbiano conseguito i titoli relativi e chiedano di essere inseriti a pieno titolo, quali ad esempio, gli iscritti alle facoltà di Scienze di formazione primaria, coloro che hanno conseguito l’abilitazione ai sensi del D.M. 21, ecc.; ciò a condizione che non vi siano altri impedimenti, quali, ad esempio, la condizione di essere già a tempo indeterminato.
Per quanto riguarda il sostegno ha precisato che potranno sciogliere la riserva coloro che abbiano conseguito il titolo di sostegno tardivamente e cioè nel periodo compreso fra il 1° luglio 2009 e il 30 giugno 2010, purchè già inseriti nella graduatoria ad esaurimento. Tale norma si applicherà non solo a chi sia già inserito a pieno titolo nelle graduatorie ad esaurimento, ma anche a coloro che, sciogliendo la riserva entro il 30 giugno 2010, saranno inseriti a pieno titolo nelle stesse con decorrenza 1/9/2010; gli stessi, se in possesso del titolo valido per l’accesso a posti di sostegno, potranno inserirsi nei relativi elenchi in coda agli inseriti a pieno titolo in tali elenchi.
L’Amministrazione ha inoltre comunicato di aver ricevuto numerose ordinanze del Consiglio di Stato che respingono i ricorsi di coloro che hanno impugnato la linea tenuta dall’Amministrazione con il D.M. 42 in relazione sia alle province di accodamento che allo spostamento dei 24 punti.
Il MIUR ha sottoposto ai sindacati il caso di coloro che abbiano rinunciato ad una nomina a tempo indeterminato nella provincia di inserimento e siano ancora inseriti in coda alle graduatorie delle altre province richieste, richiedendo il parere delle organizzazioni sindacali sulla loro permanenza nelle province aggiuntive, pur a seguito del depennamento dalla provincia di inserimento.
La delegazione dello Snals Confsal, nel sollecitare l’Amministrazione ad avviare , quanto prima, le procedure e i necessari contatti con il MEF per le nomine a tempo indeterminato, sia del personale docente che del personale ATA, ha:
richiesto con forza la riconferma per il prossimo anno scolastico di tutele analoghe a quelle già previste dal D.M. 82 e dal D.M. 100;
espresso parere favorevole alla possibilità che i docenti a tempo indeterminato possano, a domanda, richiedere l’inserimento nella seconda fascia di istituto;
espresso, inoltre, parere favorevole all’emanazione di una nota per lo scioglimento della riserva nella graduatorie ad esaurimento che preveda l’utilizzo della procedura via web;
ritenuta opportuna la scadenza del 30 giugno, e la possibilità dello scioglimento della riserva per coloro che abbiano conseguito tardivamente il titolo di sostegno e loro inserimento in coda agli inseriti a pieno titolo in tali elenchi;
richiesto all’Amministrazione di inviare una nota agli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali circa le ordinanze del Consiglio di Stato e il conseguente comportamento da tenersi da parte dell’Amministrazione;
ritenuto corretto l’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento delle province di accodamento, pur in presenza di rinuncia ad una nomina a tempo indeterminato nella provincia di inserimento affermando che tale rinuncia, ai sensi del D.M. 42, non può determinare effetto aggiuntivo a quello della cancellazione dalla sola graduatoria, limitatamente alla sola provincia dove ha effettuato la rinuncia;
sollecitato, inoltre, l’emanazione della circolare relativa all’anno di formazione, per i neo immessi in ruolo, ricevendo dall’Amministrazione risposta che, quanto prima, sarà emanata tale circolare che sarà, ovviamente, sottoposta in bozza al parere delle OO.SS..
Ha richiesto, infine, l’emanazione della nota relativa ai concorsi per soli titoli del personale ATA (24 mesi) e di attivare quanto prima una informativa per il concorso ordinario per DSGA, a seguito del parere favorevole espresso dal MEF.