Incontro Ministro Organizzazioni
sindacali della scuola
Il 4 agosto
si è svolto l’incontro convocato dal Ministro Gelmini con le organizzazioni
sindacali rappresentative della scuola.
La
delegazione
SNALS-Confsal era guidata
dal Vice Segretario vicario Achille Massenti .
Il Ministro
ha introdotto i lavori riferendo delle sue iniziative in merito alle questioni
oggetto del confronto politico-sindacale.
Immissioni in ruolo
Il Ministro
ha informato di come si è pervenuti, dopo una laboriosa e faticosa trattativa
con il MEF, all’approvazione del provvedimento che consentirà le immissioni in
ruolo di 8000 Docenti, 8000 ATA e 647 Dirigenti scolastici.
Ha rilevato
che, anche a suo parere, è una risposta parziale rispetto alle effettive
esigenze, ma che al momento non è stato possibile fare di meglio.
Precariato
Ha informato
che in Commissione Bilancio, in sede di esame del decreto “anticrisi”, è stato
bloccato l’emendamento relativo al personale precario della scuola.
Al momento,
invece, sembra che al Tesoro abbiano capito che il provvedimento non comporta
oneri aggiuntivi e che pertanto è maturato un orientamento favorevole, anche da
parte del MEF, perché possa essere inserito nel cosiddetto decreto “Ronchi”, che
sarà convertito in legge dal Parlamento nel prossimo mese di settembre.
Riguardo alla
questione precariato ha dato conto di due iniziative attualmente in atto:
-
INPS: è in procinto di essere siglata, nella giornata di domani, con
l’INPS un’intesa relativa al personale docente ed ATA, con nomina nell’anno in
corso fino al termine delle lezioni o dell’anno scolastico, che non troveranno
lavoro nel corso dell’a.s. 2009/2010. Con l’intesa viene introdotto un
automatismo che dovrebbe assicurare una copertura con contribuzione per i
periodi non lavorativi.
-
REGIONI: ha comunicato che è già stata siglata un’intesa con
Avvio anno scolastico
Si è già
svolto un incontro con i Direttori Scolastici Regionali e non sono emersi
particolari problemi ed esigenze per l’apertura dell’anno scolastico, se non
quelli ricorrenti della ristrettezza dei tempi.
Scuole in Abruzzo
Ha
predisposto il piano di riparto per 19milioni di euro destinati alle scuole
dell’Abruzzo, con particolare riferimento a quelle della provincia di L’Aquila
colpite dal sisma. Ha ribadito che è stato sventato ogni possibile tentativo di
diversa destinazione di tali risorse.
Fondi per le scuole
Al fine di
sopperire alle gravi difficoltà in cui versano le istituzioni scolastiche per
mancanza di fondi destinati al funzionamento, ha informato che in sede di
assestamento di bilancio sono state reperite delle disponibilità che saranno
assegnate alle scuole con le seguenti modalità:
Istituti con più di 600
alunni: 10.000 euro;
“
da
“ con meno di 400
alunni: 5.000 euro.
Ha inoltre
comunicato che si sta cercando di reperire ulteriori risorse.
Ha poi preso
la parola il Capo Dipartimento dott. Cosentino per alcuni approfondimenti sulle
questioni trattate dal Ministro Gelmini.
Dopo aver
ribadito quanto dichiarato dal Ministro stesso circa l’atteggiamento meno rigido
manifestato nelle ultime ore dal MEF riguardo alle questioni relative al
precariato, ha informato che l’Amministrazione è impegnata per velocizzare le
procedure di nomina per tutto il personale.
Riguardo ai
Dirigenti scolastici è già stata diramata la relativa circolare ministeriale,
mentre per i Docenti e gli ATA è in via di definizione una prima ripartizione
dei posti.
Ha ribadito
altresì la disponibilità di molte regioni per varare interventi a favore di
personale precario che dovesse rimanere senza lavoro.
Riguardo
all’atto di indirizzo per il primo ciclo ha informato che il documento, centrato
sul riconoscimento della piena autonomia delle scuole, relativamente anche alla
didattica, è stato già trasmesso al Consiglio Nazionale per il parere.
Ha informato,
infine, che a breve dovrebbe chiudersi in Conferenza Stato-Regioni, fra le
altre, la questione relativa al finanziamento delle sezioni “primavera”, dando
così una risposta concreta alle aspettative di molte famiglie.
E’ seguito
l’intervento delle delegazioni sindacali presenti.
Per lo
SNALS-Confsal ha preso la
parola il prof. Massenti che ha espresso una valutazione positiva per l’impegno
profuso dal Ministro Gelmini e dell’Amministrazione presso il Governo per quanto
riguarda le immissioni in ruolo,
sebbene, a giudizio del Sindacato, il loro numero sia di molto inferiore alle
esigenze della scuola e, pertanto, dovrebbe essere adeguatamente incrementato.
Per quanto
riguarda il tema generale del precariato
il rinvio a settembre della possibilità di inserimento dell’emendamento nel
decreto “Ronchi” preoccupa fortemente il sindacato in quanto l’anno scolastico
inizierebbe senza garanzie per i precari. La conseguenza potrebbe essere quella
di una possibile protesta non governabile.
L’auspicio
dello
SNALS-Confsal, ha
proseguito Massenti, è che, verificata la caduta di ogni resistenza dal parte
del MEF, l’emendamento possa essere approvato nel prossimo Consiglio dei
Ministri che si terrà nelle corrente settimana.
Riguardo
all’intesa con l’INPS ha chiesto di
mettere a disposizione dei sindacati quanto prima il testo.
Sulla
convenzione con le Regioni il parere
dello
SNALS-Confsal è senz’altro
favorevole anche se riteniamo necessario un approfondimento di tutte le
questioni che sorgeranno in conseguenza delle attività lavorative che saranno
svolte dal personale. Anche su questo punto ha chiesto di conoscerne il testo.
Altra
questione che il sindacato ritiene di particolare rilevanza, e che va affrontata
tempestivamente, è quello della riforma
del II ciclo rispetto alla quale ha chiesto che essa venga attivata
dall’anno scolastico 2010-2011 solo a partire dalla prima classe.
Al termine
degli interventi il Ministro Gelmini ha preso atto che tutti gli interventi
hanno avuto un carattere di condivisibilità e di buon senso.
Nello
specifico dei temi trattati ha dato le seguenti risposte:
-
sarà attivato un tavolo tecnico per individuare con precisione il numero
dei precari;
-
il tavolo tecnico potrà riunirsi orientativamente il 25 agosto per
concludere i lavori per il 31 agosto;
-
riguardo agli accordi con l’INPS e le Regioni i loro testi saranno
inviati alle OO.SS. nella giornata di domani;
-
riguardo alle questioni aperte con il MEF ha chiarito che:
- esclude la
possibilità di inserire nel decreto di correzione del decreto “anticrisi”, che
sarà approvato nella corrente settimana, il provvedimento a favore dei precari;
- il decreto
“Ronchi” può essere un’occasione utile per recuperarlo, ma chiederà nel
frattempo al MEF di esprimersi ufficialmente in merito per tempo;
- la riforma
della Secondaria è una questione rilevante ed è stata possibilista
sull’accoglimento della nostra richiesta anche alla luce dei risparmi già fatti
in modo da evitare l’avvio della riforma anche nel secondo anno con le
inevitabili tensioni;
- entro la fine
di agosto potranno essere siglati accordi con altre Regioni, oltre quello già
siglato con
-
In
conclusione ha informato che l’Amministrazione sta andando avanti sulla
formazione iniziale del personale Docente ed ha ribadito che un nuovo incontro
tecnico potrà essere convocato per l’ultima settimana di agosto.
Al termine
dell’incontro odierno con il Ministro Gelmini il Segretario Generale
ha diramato il comunicato stampa sotto
riportato.