Decreto “BRUNETTA” di
attuazione della legge 15/09
La Presidenza
del Consiglio dei Ministri ha reso pubblico il testo dello schema di decreto
legislativo di “Attuazione della legge 4
marzo 2009, n. 15, in
materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza
e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”.
Lo schema di decreto tratta
le seguenti materie:
·
misurazione,
valutazione e trasparenza della performance degli uffici pubblici e dei loro
dirigenti e dipendenti;
·
modalità di
individuazione del merito e dell’attribuzione di premi;
·
azione collettiva
contro le inefficienze delle pubbliche amministrazioni;
·
nuove norme
sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni con
riferimento:
- alla
dirigenza pubblica di cui è ridefinita la responsabilità dirigenziale;
- agli
uffici pubblici, alle piante organiche, alla mobilità e agli accessi;
- alla
contrattazione collettiva nazionale integrativa;
- alle
sanzioni disciplinari e responsabilità dei dipendenti pubblici.
Le materie trattate hanno
una fortissima rilevanza anche per le ricadute di tipo sindacale e si
configurano come una vera e propria riforma di tutto l’apparato pubblico.
Lo schema di decreto, dopo
l’approvazione preliminare da parte del Consiglio dei Ministri, passerà
all’esame della Conferenza Unificata per le parti di competenza della stessa,
per poi approdare alle competenti commissioni parlamentari che dovranno
esprimere i pareri di merito. Al termine di questo percorso, lo schema di
decreto ritornerà al Consiglio dei Ministri per l’approvazione definitiva.
Inseriamo il link a:
In relazione a tale schema
la
Confsal - con
telegramma - ha chiesto un incontro
al Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Silvio Berlusconi, ed ha diramato
un Comunicato Stampa.
Si riportano, di
seguito, i testi in questione:
Roma, 12
maggio 2009
Prot. n.
247/G
TELEGRAMMA
ON. SILVIO
BERLUSCONI
PRESIDENTE
CONSIGLIO MINISTRI
CONFSAL –
CONFEDERAZIONE GENERALE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI – MAGGIORMENTE
RAPPRESENTATIVA SU SCALA NAZIONALE E PARTICOLARMENTE NEL PUBBLICO IMPIEGO AVANZA
FORMALE RICHIESTA DI INCONTRO CON S.V.I. AT FINE ESAMINARE CONTENUTI BOZZA
DECRETO LEGISLATIVO RIFORMA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE INACCETTABILE IN ALCUNE SUE
PARTI.
IN ATTESA DI
POSITIVO RISCONTRO SI PORGONO DISTINTI OSSEQUI.
MARCO PAOLO
NIGI
SEGRETARIO
GENERALE CONFSAL
COMUNICATO
STAMPA
CONFSAL:
NO AL DECRETO BRUNETTA SULLA RIFORMA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
CHIESTO
INCONTRO URGENTE A BERLUSCONI
Riccione, 12
maggio. Il
Segretario Generale della
Confsal, la maggiore confederazione dei sindacati autonomi
dei lavoratori italiani, è intervenuto al Congresso Cisl-Scuola che si sta
svolgendo a Riccione ed in tale occasione ha
ribadito la valutazione negativa della
Confsal sul Decreto Brunetta in attuazione della Legge di
Riforma della Pubblica Amministrazione.
La Confsal,
che ha chiesto un incontro urgente con il Presidente del Consiglio Berlusconi,
ha individuato importanti e sostanziali criticità che vanno decisamente
affrontate ed eliminate.
Marco Paolo
Nigi,
Segretario generale della Confsal, ha dichiarato: “Il Decreto Brunetta è nato in
assenza totale di una preventiva e costruttiva consultazione con le Parti
Sociali, con le Regioni e con le Autonomie Locali. La Confsal – ha proseguito
Nigi –
valuta
irricevibile il ricorrente ricatto delle dimissioni da parte del Ministro
Brunetta.
Il Ministro non può ritenere la
“propria ricetta” l’unica soluzione
per la qualità della Pubblica Amministrazione”.
“Sul Decreto
in questione, la Confsal – ha concluso Nigi – chiede una
valutazione approfondita e collegiale del Consiglio dei Ministri e
perciò ha chiesto un incontro con il premier Berlusconi.