Conferimento delle supplenze e superamento del budget
Dopo le precisazioni di alcune direzioni regionali circa la necessità di nominare supplenze anche nel caso che la scuola abbia esaurito il budget per le supplenze la dott.ssa Maria Domenica Testa, Direttore Generale per la politica finanziaria e per il bilancio del MIUR in data 29 aprile 2009 ha firmato la nota Prot. n. 3545 avente per oggetto "Finanziamenti alle scuole. Chiarimenti".
In tale nota viene precisato che: "........- ferma restando l'esigenza di contenere il conferimento delle supplenze nella misura del possibile - va comunque assicurato l'ordinato svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento, giacchè il diritto allo studio va in ogni caso garantito."
Nella nota inoltre si affrontano anche altre problematiche.
TARSU/TIA
Si richiama l’attenzione sul contenuto dell’art. 33 bis del Decreto Leg.vo 31 dicembre 2007,
n. 248, convertito, con modificazioni, nella legge 28 febbraio 2008, n. 31, il quale stabilisce
che a decorrere dall’anno 2008 il MIUR corrisponda direttamente ai Comuni la somma concordata in
sede di Conferenza Stato-Città ed Autonomie locali quale importo forfetario complessivo per lo
svolgimento, nei confronti delle istituzioni scolastiche statali, del servizio di raccolta, recupero
e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Il medesimo art. 33 bis precisa che i criteri e le modalità di corresponsione delle somme dovute ai singoli
Comuni, in proporzione alla consistenza della popolazione scolastica, sono concordati nell’ambito della predetta
Conferenza.
A seguito di quanto sopra, in data 20 marzo 2008 in sede di Conferenza Stato-Città ed Autonomie locali è stato
stipulato l’accordo in base al quale, tra l’altro, viene stabilito che “per quanto riguarda la situazione
debitoria pregressa, sino all’esercizio finanziario 2006 compreso, il Ministero della Pubblica Istruzione,
sentita l’ANCI, provvederà a contribuire alla definizione della medesima sino alla concorrenza di euro 58.000.000”
e che “gli Uffici Scolastici Provinciali del Ministero della Pubblica Istruzione, congiuntamente con l’ANCI regionale,
provvederanno al monitoraggio dell’attuazione del presente accordo.
A seguito del monitoraggio, il Ministero della Pubblica Istruzione e l’ANCI stabiliscono le modalità per definire le
situazioni debitorie residuali fino al 2007”.
All’esito del monitoraggio di cui sopra e alla definizione delle situazioni debitorie fino al 2007, il MIUR provvederà
a quanto di competenza sino alla concorrenza di 58 milioni di euro.
Inoltre, sulla base di quanto previsto nell’accordo in questione, sono stati determinati gli importi spettanti ai Comuni
per l’anno 2008, importi riportati nella tabella allegata al comunicato della competente Direzione generale del MIUR del 6 agosto 2008.
Visite fiscali
Con riferimento alla sentenza del 28 maggio 2008, n. 13992, con la quale la Corte Suprema di Cassazione - Sezione I, ha escluso la gratuità
delle visite fiscali effettuate su richiesta del datore di lavoro, nonché dall’obbligo delle Pubbliche Amministrazioni - previsto
dall’art. 71, comma 3, della legge n. 133/2008 - di disporre il controllo in ordine alla sussistenza della malattia del dipendente anche
in caso di assenza di un solo giorno; è in atto una iniziativa del MIUR tesa ad investire della questione anche altre Amministrazioni competenti
(Ministero della Pubblica Amministrazione e l’Innovazione - Dipartimento della Funzione Pubblica, Ministero del Lavoro e della Salute e delle
Politiche Sociali, Ministero dell’Economia e delle Finanze), al fine di individuare una soluzione condivisa che non gravi ulteriormente sulle
istituzioni scolastiche.
Non appena possibile saranno fornite le necessarie indicazioni operative.
Mensa gratuita
L’erogazione da parte del MIUR non può configurarsi come un ristoro integrale della spesa sostenuta dai Comuni, bensì come un semplice
contribuito ministeriale per la fruizione del servizio di cui trattassi da parte del personale. Tenuto conto che la legge n. 4/1999,
art. 3 e il CCNL del comparto Scuola fissano lo stanziamento per detto servizio, attualmente pari a € 62.768.000,00, e individuano il
personale avente diritto alla mensa gratuita, ai sensi del D.M. n. 21 del 1° marzo 2007, il MIUR procede alla erogazione del relativo
contributo alle singole istituzioni scolastiche aventi titolo, a seguito di specifico monitoraggio volto ad accertare il numero dei pasti
effettivamente erogati. La quota unitaria di detto contributo è, pertanto, determinata sulla base del predetto stanziamento e del numero dei pasti erogati.
Si allega il: