Riforma classi di concorso

Nel corso dell’incontro al MIUR, del pomeriggio del 2 settembre, l'amministrazione ha illustrato un provvedimento che si configura sotto forma di regolamento e non deriva, dati i tempi, dall’attuazione della delega della legge 107/2015 ma utilizza il comma 4, lettera a), del decreto legge 112 del 25 giugno 2008, convertito con modificazioni nella legge 133/2008.

L’attuale testo è stato approvato “in prima lettura” dal Consiglio dei Ministri, inviato al Consiglio di Stato e sarà sottoposto all’approvazione definitiva in “seconda lettura” dal Consiglio dei Ministri, dopo l’esame delle Commissioni Parlamentari e dopo l’ascolto attento, che ci è stato promesso, del contributo delle OO.SS..

Il regolamento prevede la revisione dell’attuale assetto delle classi di concorso per la scuola secondaria di primo e secondo grado, anche al fine di adeguarle al nuovo assetto ordinamentale nonché di consentire, nelle intenzioni dell’amministrazione, una maggiore razionalizzazione dell’utilizzo delle risorse umane disponibili.

I contenuti del nuovo regolamento non operano, come è noto, per il piano straordinario di assunzioni previsto dalla legge 107/2015, ma vedranno la loro prima applicazione in occasione del bando del prossimo concorso ordinario che, secondo la volontà espressa dal MIUR, dovrebbe essere bandito entro la fine del 2015.

Il provvedimento è composto da:

Al di là delle richieste di modifica e/o di integrazione che si riterrà necessario formulare, dopo i necessari contributi e approfondimenti, la nostra delegazione ha lamentato la totale assenza, nel regolamento, di una indispensabile “congrua fase transitoria” e delle modalità concrete di applicazione delle nuove classi di concorso al personale in servizio.

L’Amministrazione al riguardo, a seguito della pressione sindacale, ha garantito il necessario parallelismo, seppur con provvedimenti distinti, tra emanazione del testo conclusivo del regolamento e del distinto provvedimento che dovrà disciplinare la fase transitoria, con particolare riguardo alla gestione del personale in fase di prima applicazione.

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