Verso soluzione recupero anzianità anno 2012 e retribuzione posizioni economiche personale ATA

L’incontro è stato introdotto da una relazione da parte dell’ARAN con cui si sono illustrate le linee principali degli specifici atti di indirizzo del Governo ed evidenziata la necessità di tempi rapidi nella conclusione della trattativa.

Con riferimento al recupero della validità dell’anno 2012 è stato precisato che:

  1. l’onere finanziario necessario ammonta per il 2012 a 100 milioni di euro, mentre per la copertura dell’intero 2013, che corrisponde all’onere a regime, necessitano 350 milioni di euro;
  2. le risorse finanziarie disponibili vanno reperite, per il 2012 dalla certificazione di cui art. 64 DL 112/2008 che è pari a 120 milioni di euro e per la restante parte dalle risorse del MOF;
  3. sono previsti vincoli, anche se meno rigidi della precedente occasione, per il mantenimento di un adeguato finanziamento, al riguardo è stato fatto esplicito riferimento:

Con riferimento al mantenimento delle retribuzioni del personale ATA in relazione alle “posizioni economiche” è stato precisato che:

  1. si tratta di attribuire un’ una tantum per gli a.s. 2011/12 – 2012/13 – 2013/14 come “emolumento avente carattere stipendiale”, come previsto dalla legge, in modo da operare senza recuperi e conguagli pensionistici;
  2. gli oneri e il relativo finanziamento sono quantificati dalla legge in euro 38,87 milioni e coprono il periodo temporale fino al mese di agosto 2014.

La delegazione SNALS-CONFSAL nel suo intervento ha, tra l’altro:

I rappresentanti delle altre OO.SS. presenti hanno sostanzialmente sostenuto le stesse tesi del nostro sindacato, ad eccezione di quelli della FLC CGIL che hanno ribadito la volontà di non sottoscrivere l’accordo relativo al recupero della piena validità dell’anno 2012.

In conclusione della riunione è stato decisa la convocazione per lo sviluppo e la conclusione della trattativa su entrambi i temi per il prossimo mercoledì 11 giugno.

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