Il Capo Dipartimento, Dott.sa Stellacci, ha iniziato la riunione di oggi 17 gennaio 2013 comunicando che l’amministrazione, sentito il Ministro, alla luce delle osservazioni di
merito e di metodo sull’impianto presentato, formulate nel precedente incontro dalla delegazione SNALS-CONFSAL, e condivise sostanzialmente anche dalle
altre sigle sindacali, ha comunicato, accettava l’ipotesi di operare la definizione di macroaree solo ed esclusivamente in funzione della prossima indizione
dei corsi di “TFA ordinario” e dei futuri concorsi ordinari.
Non veniva più ipotizzato alcun intervento in relazione alla definizione dell’organico che, quindi, continuerà ad utilizzare le attuali classi di concorso
e gli attuali meccanismi, con eventuali correttivi da apportare alla luce di eventuali problematiche emerse nel corrente anno scolastico, ma non in funzione
della definizione delle nuove macroaree.
Ha, altresì, condiviso l’opportunità di non intervenire né sulle graduatorie ad esaurimento né su quelle d’istituto in relazione alla sussistenza della
terza fascia dei non abilitati.
Ovviamente, in risposta ad una precisa richiesta sindacale, ha ribadito che sarà garantita la salvaguardia sia dei titoli di studio sia delle abilitazioni
vigenti anche per l’accesso ai futuri TFA e ai concorsi ordinari. A chi è in possesso di un titolo di accesso valido per una delle vigenti classi di
concorso sarà garantita la partecipazione per la nuova macroarea che la comprenderà.
La nostra delegazione ha chiesto che, prima di procedere all’esame della costituzione delle future macroaree, sia fornita una nuova bozza di DM che
sostituisca integralmente quella presentata in modo da verificare che contenga tutte le garanzie richieste dal sindacato. I rappresentanti
dell’amministrazione hanno condiviso la richiesta e si sono impegnati a inviare la nuova bozza entro la prossima settimana, in modo da poterla eventualmente
integrare e/o modificare nella prossima riunione fissata per il pomeriggio di lunedì 28 c.m.
Solo a partire da quel momento si avvierà un esame della definizione delle nuove macroaree e delle confluenze delle vigenti classi di concorso.
Sono state esplicitamente richieste garanzie anche in relazione alla particolare figura professionale del docente tecnico pratico in modo da porre
finalmente fine alla situazione insostenibile in cui tale personale è costretto a operare da troppo tempo.
A seguito di una precisa richiesta sindacale, nata da sollecitazione delle nostre strutture territoriali, è stato precisato che, in breve tempo, sarà posto rimedio al fatto che non è possibile stampare l’esito delle prove preselettive, cosa che impedisce a molti colleghi di attivare eventuali contenziosi.
E’ stato comunicato che è pervenuto il parere, favorevole con osservazioni, del Consiglio di Stato sul provvedimento. E’ stato garantito l’ invio
immediato alle Commissioni Parlamentari per il previsto parere. Il Capo Dipartimento ha ribadito la volontà del Ministro e dell’Amministrazione di emanare
il provvedimento formale che dia l’avvio alle procedure operative, garantito per tutte le tipologie di posto e di classe di concorso, prima dell’insediamento
del nuovo Governo.
Si allega:
L’amministrazione ha confermato l’emanazione di una nota per il rinvio di una diecina di giorni del termine ultimo di scadenza. A seguito delle richieste avanzate dal nostro sindacato, è stato garantito che sarà inserita una precisazione che garantirà la riapertura dei termini di presentazione delle domande per fruire dei benefici, utilizzo dei requisiti ante legge Fornero, che la vigente legge prevede a favore del personale che, dopo tutte le operazioni relative all’organico 2013/14, dovesse risultare non utilizzabile in alcun modo.
Il direttore generale del personale, Dott. Chiappetta, ha comunicato che l’amministrazione sarà a breve in condizione di disporre dei dati di proiezione delle iscrizioni e, quindi, di avviare la prima fase di informativa in relazione al prossimo organico di diritto, la cui definizione, secondo le norme già attuate per il corrente anno scolastico, non dovrebbe presentare grandissime difficoltà. E’ stato fissato il primo incontro, riguardo l’organico del personale docente, per martedì 29 c.m.