Nel corso dell’incontro relativo ai docenti inidonei il Direttore Generale, Dott. Luciano Chiappetta, ha effettuato, inoltre, alcune
importanti comunicazioni inerenti la mobilità professionale del personale ATA. In particolare, ha comunicato che la Corte dei Conti ha restituito il testo
del Decreto Ministeriale relativo alla mobilità professionale verticale del personale ATA, chiarendo che non deve effettuare alcun esame di sua competenza
su tale testo. Ha precisato che lo stesso testo, attualmente all’UCB del MIUR, sarà restituito in tempi brevissimi (presumibilmente domani), alla Direzione
Generale del personale della scuola per i provvedimenti di competenza. Ha preannunciato l’emanazione di una circolare per le nomine in ruolo con assegnazione
di sede provvisoria a tale personale.
Lo SNALS-Confsal e le altre OO.SS. hanno chiesto di non frapporre ulteriori indugi alla nomina di tale personale, per non vanificare le lunghe legittime
attese della categoria dovute al lungo e tormentato iter che la procedura ha avuto sin dal mese di luglio. Si ricordi, infatti, che l’Ipotesi di Intesa era
stata sottoscritta già il 15 luglio ed era stata sottoposta alla procedura prevista dall’art. 40/bis, comma 2, del D.Lgs. 165/2001, integrato dall’art. 55
del D.Lgs. n. 150/2009. Il testo era stato inviato alla Direzione Generale del Bilancio del MIUR e all’Ufficio Centrale del Bilancio, e, poi,
all’accertamento congiunto di competenza del Dipartimento della Funzione Pubblica e del MEF, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, per la
verifica della compatibilità economico-finanziaria e dei vincoli e dei limiti previsti dalle norme di legge e dalla contrattazione nazionale.
A seguito della mancata autorizzazione congiunta da parte del MEF e della Funzione Pubblica era stato emanato il Decreto Ministeriale n. 17/2011, dopo le
pressanti richieste effettuate dal Segretario Generale dello SNALS-Confsal e dai Segretari delle altre sigle sindacali, sia in un documento congiunto che in
sede di incontro con il Ministro Profumo.
Lo Snals Confsal continuerà a prodigarsi perché l’Amministrazione sblocchi immediatamente la situazione assegnando, senza ulteriori indugi, la sede al
personale, consentendo allo stesso di partecipare alla mobilità territoriale per l’a.s. 2012/13.