Com’è ben noto l’ipotesi di accordo era stata raggiunta da tempo tra le OO.SS. e i responsabili dell’amministrazione. Tuttavia, prima gli organi di
controllo interni al MIUR hanno impiegato tempi eccessivi prima dell’inoltro al MEF e alla Funzione Pubblica , poi questi ultimi hanno sollevato una serie
di problemi e di richieste di chiarimenti che hanno portato ad affrontare l’ipotesi di sottoscrizione definitiva di contratto in tempi che definire “fuori
tempo massimo” non è certamente esagerato e, comunque, al limite della compatibilità per consentire le operazioni in tempo utile per un regolare inizio del
prossimo anno scolastico.
In particolare l’IGOP - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato del MEF - ha chiesto, in data 9 agosto, precisazioni e correzioni atte a
garantire l’integrale applicazione delle novità introdotte dal D.L. 95 e la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica -,
in data 10 agosto, ha comunicato che il contratto non poteva avere corso per gli aspetti relativi agli articoli 4, 15 e 21 dell’ipotesi di accordo.
Va evidenziato che la funzione Pubblica con questa presa di posizione contraddice gli impegni assunti nel mese di maggio con le Confederazioni riguardo i
temi della contrattazione.
Di fronte a questo scenario, che mette a rischio l’effettuazione delle nomine in ruolo, che seguono necessariamente le operazioni di utilizzo, la
delegazione dello SNALS-CONFSAL, pur denunciando con forza le responsabilità dei diversi ministeri, nell’interesse della scuola e dei suoi operatori ha
cercato, di concerto con le altre OO.SS., di individuare possibili situazioni di “accettabile mediazione” che portassero a sbloccare la situazione e
consentissero l’effettuazione delle operazioni, in particolare delle nomine in ruolo con decorrenza giuridica ed economica dall’anno scolastico 2012/13 e
non con sola decorrenza giuridica per la tardiva effettuazione.
La delegazione dello SNALS-CONFSAL ha perseguito con insistenza la soluzione contrattuale perché ha ritenuto estremamente pericoloso e controproducente
vanificare il ruolo della contrattazione lasciando via libera all’Amministrazione che sarebbe stata legittimata a procedere con atti unilaterali.
Rispetto all'ipotesi del 8 giugno 2012, le novità introdotte sono le seguenti:
La nota a verbale sottoscritta anche dall’Amministrazione ha un “valore
politico” in quanto si ribadisce non solo “la piena validità del CCNL vigente, ma si richiamano anche tutti i contenuto dell’intessa del maggio 2012
tra Confederazioni e Ministro della Pubblica Amministrazione e Innovazione di cui la CONFSAL è stata attore determinante.
Tra i contenuti vi è anche “il pieno riconoscimento del ruolo negoziale e delle prerogative delle RSU nei luoghi di lavoro nelle materie previste
dal CCNL”.
Al termine dell’incontro di ieri 23 agosto 2012 il Direttore Generale del Personale, Dott Chiappetta, ha comunicato che invierà immediatamente il testo del CCNI, con le modifiche di cui sopra, a tutte le strutture territoriale del MIUR dando applicazione allo stesso, anche se momentaneamente ancora privo del consenso formale da parte degli organismi di controllo.
oggi il Miur ha emanato la
Nota Prot. n. AOODGPER 6249 con la quale trasmette il testo del nuovo CCNI sulle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie.
Si allega: