Commissioni mediche di verifica - Nota Operativa INPDAP
Con il decreto 23/12/2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie generale n. 44 del 23 febbraio 2011, è stato stabilito che a decorrere dal 1° marzo 2011 sono avviate le
funzioni del nuovo assetto territoriale delle Commissioni mediche di verifica, sancito dall’articolo 7, comma 25 del decreto legge n. 78/2020, convertito dalla legge n. 122/2010.
L’INPDAP, con la Nota operativa n. 14 del 7/3 u.s., a riguardo ha precisato che:
- il nuovo assetto prevede la cessazione delle attività delle commissioni mediche di verifica diverse da quelle presenti nei capoluoghi di regione e da quella presente nella
provincia di Trento che, a partire dal 1° marzo 2011, subentrano nelle competenze delle commissioni soppresse, inclusi i procedimenti in corso;
- l’articolo 2, del suddetto decreto, reca disposizioni particolari per la regione Abruzzo, in considerazione degli eventi sismici che hanno colpito il capoluogo di regione,
stabilendo che, in fase di prima applicazione, le attività continuano ad essere svolte anche dalla commissione medica di verifica di Chieti. Con successivo decreto ministeriale sarà indicata
la data dalla quale, per la regione Abruzzo, opererà la solo commissione medica di verifica de L’Aquila;
- le Commissioni mediche di verifica preposte agli accertamenti sanitari per il riconoscimento delle invalidità dipendenti o meno da causa di servizio nei confronti dei
dipendenti delle amministrazioni pubbliche, in applicazione del decreto del 12 febbraio 2004, sono quelle riportate in allegato al decreto suddetto (ved. allegata tabella A che annulla e
sostituisce l’Allegato 1 alla Circolare n. 37 del 11 giugno 2004);
- il comma 25, dell’articolo 7, della legge n. 122/2010 prevede, altresì, la possibilità per le predette Commissioni di avvalersi a titolo gratuito delle Asl territorialmente
competenti, previa stipula di protocollo di intesa tra il Ministero dell’economia e delle finanze e le Regioni, ovvero, previo accordo con il Ministero della difesa, delle strutture sanitarie
del predetto Ministero operanti sul territorio.
Si allega: