Mozione finale Consiglio Nazionale 22/25 marzo 2010

Si riporta la mozione finale approvata al Consiglio Nazionale tenutosi nei giorni 22, 23, 24, 25 marzo scorsi:

 

MOZIONE FINALE

Il Consiglio Nazionale dello SNALS-Confsal, riunito a MADRID (Spagna) nei giorni 22-23-24-25 marzo 2010, ascoltata la relazione del Segretario Generale, Marco Paolo Nigi, sull’attuale situazione socio-economica, sulle politiche del lavoro pubblico e sui processi di riforma che investono i settori della istruzione, della formazione e della ricerca l’approva

Il Consiglio Nazionale, in particolare, fa propria l’analisi sui temi politici ed economici e l’affermazione sulla centralità strategica dell’istruzione, della formazione, della ricerca e dell’innovazione tecnologica quali leve per la mobilità sociale e per lo sviluppo civile ed economico del nostro Paese.

Il Consiglio Nazionale, nel condividere l’urgenza di una nuova e positiva attenzione alla condizione dei giovani per dare loro un futuro più sicuro, ribadisce la necessità di costruire le condizioni per una scuola seria che dia più competenze e riconosca il merito e l’impegno.

Per queste ragioni, il Consiglio Nazionale denuncia le politiche sull’istruzione che ormai da anni perseguono l’obiettivo del solo risparmio.

Il Consiglio Nazionale, nel sottolineare gli esiti positivi della strategia sindacale dello SNALS-Confsal, che ha portato soprattutto all’applicazione della riforma della scuola secondaria superiore alle sole classi prime, condivide le preoccupazioni in merito alle condizioni di fattibilità e relativamente ad alcuni aspetti dei regolamenti:

Il Consiglio Nazionale sollecita la Segreteria Generale a valutare la praticabilità di forme di opposizione, anche giurisdizionale, nel caso di provvedimenti dell’Amministrazione che potrebbero ledere i diritti del personale, creare nelle scuole situazioni a rischio per la salvaguardia per la salute e la sicurezza e determinare ulteriori riduzioni di posti dell’organico ordinario.

Relativamente ai temi dell’Università e alla Ricerca, il Consiglio Nazionale ravvisa la necessità di chiedere al Governo maggiori impegni sul fronte delle risorse finanziarie e sul versante della salvaguardia della missione istituzionale dell’Alta Formazione Artistica e Musicale, dell’Università e della Ricerca pubblica, portando a soluzione le questioni che ormai da anni sono nell’agenda politica e di cui non è più accettabile il rinvio, pena la competitività del nostro Paese.

Il Consiglio Nazionale, in relazione agli interventi di riforma del lavoro pubblico, nel far proprie le considerazioni espresse nella relazione introduttiva, che ha evidenziato anche le criticità per quanto riguarda il sistema della disciplina e in particolare il sistema della valutazione, delle performance e le premialità, impegna la Segreteria Generale a sollecitare il Governo e i Ministri competenti ad attivare i tavoli tecnici, al fine di:

Poiché consapevole delle sfide che presenta il mutato quadro istituzionale e contrattuale, il Consiglio Nazionale, anche sulla base del dibattito e dei contributi emersi, condivide la necessità di dare un rinnovato impulso sia ai processi culturali, con lo sviluppo di percorsi di formazione specifici e mirati, sia a quelli organizzativi, anche con l’ampliamento dei servizi.

Il tal modo, lo SNALS-Confsal potrà maggiormente assumere un ruolo politico significativo, e in piena autonomia, per sostenere e migliorare i processi di riforma del nostro Paese, e potrà meglio tutelare i diritti del personale della pubblica amministrazione e dei settori dell’istruzione, della formazione e della ricerca.