Posizioni economiche personale ATA – Contrattazione integrativa sulle economie –
Pagamento ore eccedenti per sostituzione dei colleghi assenti – Incontro al MIUR
Nel
pomeriggio del giorno 18/11/09 si è svolto al MIUR un incontro con il seguente
o.d.g.: Posizioni economiche del
personale ATA - Contrattazione integrativa sulle economie ex art. 2, comma 7,
della sequenza contrattuale del 25 luglio 2008 - Pagamento ore eccedenti per la
sostituzione dei colleghi assenti.
Per il primo punto
all’o.d.g. si è trattato soltanto di un’apertura del confronto per una verifica
iniziale delle posizioni, in quanto il MIUR non ha ancora predisposto la
certificazione dei risparmi dovuti al ritardato avvio delle posizioni economiche
al personale ATA previste dalla sequenza contrattuale del 25/07/2008.
Si ricorda,
infatti, che l’art. 62 del CCNL 29/11/2007 aveva già individuato parte delle
risorse necessarie per realizzare tali benefici contrattuali con decorrenza 1/1/2008,
cui si era aggiunta con decorrenza 1/9/2008, parte delle disponibilità impiegate
per gli incarichi specifici.
Poiché gli Accordi
Nazionali del 20/10/2008 e 12/03/2009 prevedono, rispettivamente, l’ampliamento
dei beneficiari della prima posizione economica con decorrenza dall’1/9/2008, e
l’attribuzione della seconda posizione economica dall’1/9/2009, ciò ha
comportato dei risparmi che saranno presto definiti ed erogati con “una tantum”
con apposito CCNI.
Trattandosi di
somme relative agli esercizi finanziari 2008 e 2009 diviene urgente la
definizione di un accordo, essendoci il rischio di non poter utilizzare le cifre
relative al 2008, qualora non si chiudesse la trattativa in tempi brevissimi.
Il Direttore
Generale del personale della scuola, introducendo i lavori, ha chiesto alle
OO.SS. di procedere alla sottoscrizione di un accordo in tempi velocissimi per
essere sicuri di poter utilizzare anche le somme relative al 2008; in tal caso
non si potrà, a parere del MIUR, tener conto anche dei supplenti temporanei, in
quanto l’Amministrazione non possiede il monitoraggio di tale tipologia di
personale, ed in particolare, la durata del rapporto di lavoro dei singoli
interessati, dovendo l’erogazione avvenire in proporzione al periodo di
effettivo lavoro svolto.
La nostra
delegazione ha dichiarato che, per lo SNALS-CONFSAL, le somme dovrebbero essere
erogate a tutti: personale a tempo indeterminato, incaricato a tempo determinato
(fino al 31/8 o al 30/6), o temporaneo, in relazione al periodo di effettivo
lavoro, includendo, ovviamente, anche coloro che sono stati collocati in
pensione dall’1/9/2008 e dall’1/9/2009, o coloro che, per qualsiasi causa,
abbiano avuto un rapporto di lavoro nel 2008 e non nel 2009, o viceversa.
L’Amministrazione
ha fatto presente che, qualora si includessero anche i supplenti temporanei, la
trattativa sarebbe inevitabilmente spostata di alcuni mesi, per ottenere i dati
dei supplenti temporanei e ha invitato le OO.SS. ad una riflessione, in attesa
del prossimo incontro previsto per i primissimi giorni di dicembre, in
considerazione dei tempi necessari per la indispensabile certificazione dei
risparmi.
Per quanto attiene
il pagamento delle ore eccedenti, in sostituzione dei colleghi assenti, la
nostra delegazione ha evidenziato, al riguardo, che la situazione delle scuole è
gravissima, ormai vicina al collasso. Ciò in considerazione della riconduzione
di tutte le cattedre a 18 ore nella secondaria di I e II grado, e della
introduzione del maestro prevalente nella scuola primaria, norme che, di fatto,
non consentono più di avere personale docente a disposizione in nessun ordine di
scuola.
Inoltre, ha
richiesto di provvedere, con la massima rapidità, a fornire le scuole dei fondi
necessari per far fronte a tali pagamenti, sia per garantire il diritto allo
studio agli alunni, sia per il tempestivo pagamento delle spettanze dovute ai
colleghi che effettuano tale lavoro di sostituzione dei colleghi assenti.
La delegazione
dello Snals ha richiesto al MIUR se sono stati effettuati i previsti pagamenti
alle scuole, anche in relazione alle “sofferenze” segnalate dalle istituzioni
scolastiche per i mancati pagamenti relativi al 2007 e 2008.
La dott.ssa
Vorgnano ha precisato che, per il pregresso relativo al 2007 e al 2008, si sta
cercando di reperire le risorse necessarie.
Ha riferito,
altresì, che il MIUR ha provveduto a predisporre i mandati per “maxi rate” alle
scuole in relazione a: FIS, funzioni strumentali, incarichi specifici, pratica
sportiva, mensa ed esami per l’esercizio alla libera professione.
Tale maxi rata
dovrebbe essere riscuotibile, anche in considerazione dei tempi tecnici previsti
per la elaborazione dei mandati da parte della Banca d’Italia, entro i primi
giorni di dicembre.
Inoltre è stato
disposto l’invio, ed è in corso di riscossione, della erogazione di fondi per il
funzionamento alle scuole superiori, individuate in sofferenza di cassa.
Infine è in corso
di ultimazione il monitoraggio per stabilire il fabbisogno necessario sia per
coprire l’indennità di direzione ai sostituti dei DSGA, che l’indennità di
espletamento di funzioni superiori.
Prima della
chiusura della seduta la nostra delegazione ha richiesto:
-
di rivedere i parametri di finanziamento alle scuole
previsti dal DM 21/03/2007, ormai divenuti obsoleti;
-
di emanare una nota che faccia il punto sul finanziamento
delle risorse erogate o in corso di erogazione alle scuole;
-
di riavviare al più presto il confronto sulle seguenti
materie:
-
regolamento delle supplenze del personale ATA;
-
emanazione della O.M. per i concorsi per soli
titoli del personale ATA (24 mesi);
-
stato dell’arte sulla mobilità professionale del
personale ATA, già definita con l’ipotesi di CCNI 12/03/2009;
-
concorso ordinario per DSGA.