FONDO ISTITUZIONE SCOLASTICA ED AMMONTARE DELLE VOCI ACCESSORIE

E’ proseguito, nella mattinata del 5 novembre, il preannunciato incontro MIUR/OO.SS. firmatarie del CCNL scuola sul fondo dell’istituzione scolastica e sulla ripartizione dei fondi per funzioni strumentali, incarichi specifici ATA, ore eccedenti la pratica sportiva.

Erano presenti: per l’Amministrazione, il Direttore Generale per la Politica Finanziaria e per il Bilancio, dott. Filisetti e la dott.ssa Vorgnano, il vice Direttore Generale della Direzione Generale per lo Studente, L’integrazione, la Partecipazione e Comunicazione, dott. Scala nonché, in rappresentanza della Direzione Generale per il Personale Scolastico, i dott.ri Pilo, Palermo, Maida e Artigliere; per le OO.SS., i rappresentanti dello SNALS-CONFSAL, FLC-CGIL, CISL-Scuola, UIL-Scuola e GILDA-UNAMS.

 

Fondo istituzione scolastica - Criteri di calcolo per la ripartizione

Nella giornata del 4 novembre è stata diramata l’apposita nota ministeriale con la quale vengono comunicati a ciascuna scuola i parametri da utilizzare per la determinazione del finanziamento delle risorse destinate al Fondo d’Istituto per l’a.s. 2009/2010.

Nella scuola secondaria di secondo grado, per i posti di sostegno, è stato comunicato che è pari a 0,56 il coefficiente dato dal rapporto tra i totali nazionali dell’organico di diritto e dell’organico di fatto per i docenti di sostegno del secondo grado. Nella stessa nota è precisato che i 4/12 saranno erogati al più presto ed i restanti 8/12 entro febbraio 2010.

 

Funzioni strumentali per il personale docente

E’ stata perfezionata l’ipotesi di ripartizione delle risorse pari ad € 120.850.914,00 (lordo stato) che prevede l’assegnazione di una quota di € 107,10 (lordo stato) per ciascun docente in organico di diritto in ogni scuola a cui si aggiunge:

-   una quota base di € 3.000,00 (lordo stato) per ciascuna istituzione scolastica;

-   una ulteriore quota di € 2.000,00 (lordo stato) che si aggiunge alla precedente per la complessità organizzativa (nel caso di istituti comprensivi, istituti di istruzione secondaria superiore, convitti ed educandati, scuole militari, CTP, scuole carcerarie, scuole ospedaliere, corsi serali, scuole annesse a convitto o educandato, scuole medie annesse ad istituto d’arte, scuole all’estero).

 

Incarichi specifici personale ATA

E’ in corso di perfezionamento l’ipotesi di ripartizione delle risorse di € 53.237.118,00 (lordo stato) che prevede l’assegnazione a ciascuna scuola di:

-   una quota di circa € 100,00 (lordo stato) per ciascun posto in organico di diritto con esclusione di quello del DSGA e di quelli accantonati per la presenza di ex LSU (collaboratori scolastici) e co.co.co. (assistenti amministrativi e assistenti tecnici);

-   una ulteriore quota di circa € 280,00 (lordo stato) che si aggiunge alla precedente per ogni posto in organico di diritto come sopra determinato senza beneficiari di posizione economica.

Attività complementari di educazione fisica

Le parti sono addivenute ad una ipotesti di assegnazione a ciascuna scuola che inserisce le attività motorie nel POF delle risorse per compenso ore eccedenti per le attività di avviamento alla pratica sportiva attribuendo una quota di circa € 3.000,00 (lordo stato) per ciascun docente di educazione fisica presente in organico di diritto e definendo una quota di circa € 6.000,00 (lordo stato) per ciascun coordinatore provinciale di educazione fisica.

L’ipotesi diverrà definitiva non appena completata la verifica dei dati da considerare.

A riguardo si precisa che resta fermo l’importo complessivo di € 90.000.000,00 (lordo stato) destinato contrattualmente ai compensi per le ore eccedenti per le attività di avviamento alla pratica sportiva ed alle ore eccedenti per la sostituzione dei docenti assenti, per la parte residuale.

 

Rinvenimento eventuali risparmi

Nuovamente, tutte le OO.SS. hanno sostenuto che il rinvenimento di eventuali risparmi sono da destinare a porre rimedio al forte disagio dei convitti e di quelle istituzioni che, dovendo utilizzare una consistente parte dei FIS per retribuire il lavoro notturno, l’indennità di bilinguismo, l’indennità di direzione al sostituto del DSGA e la quota variabile dell’indennità di direzione, sono costrette a ridurre sensibilmente le iniziative tese all’ampliamento ed alla qualificazione dell’offerta formativa, alle quali il FIS è destinato prioritariamente.

 

Nei prossimi giorni dovrebbe avvenire la sottoscrizione dei suddetti accordi che diffonderemo con tempestività.