INCONTRO GOVERNO-PARTI SOCIALI

 

PENSIONI: PER LA CONFSAL PRIMA VALUTAZIONE POSITIVA MA “CONDIZIONATA”

 “Le economie restino all’interno del sistema previdenziale”

 

Oggi, 16 luglio 2009, a Palazzo Chigi, il Governo ha presentato alle Parti Sociali le proposte emendative in materia previdenziale al Decreto Legge Anticrisi, n. 78/2009.

La Confsal era rappresentata dal Segretario Generale, Marco Paolo Nigi.

Al termine dell’incontro la Segreteria Generale ha diramato il seguente Comunicato Stampa:

 

Roma, 16 luglio.  La Confsal, presente all’incontro di Palazzo Chigi tra Governo e parti sociali per l’esame congiunto di emendamenti in materia previdenziale al Decreto Legge Anticrisi, n. 78/2009, ha valutato positivamente le proposte governative, ponendo però precise condizioni.

In merito all’innalzamento “obbligatorio” dell’età pensionabile delle donne dipendenti della p.a., la Confsal ha chiesto che le economie realizzate nel decennio siano impegnate per il welfare-donna.

Riguardo al provvedimento prospettato per l’innalzamento generalizzato dell’età pensionabile nel medio termine da legare alla “accertata aspettativa di vita”, la confederazione autonoma ha dichiarato di essere disponibile a un confronto sulle questioni aperte, quali il potere di acquisto delle pensioni, le future pensioni per i giovani e i precari ricadenti nel sistema contributivo, la previdenza complementare e il pensionamento per i lavori usuranti.

Per la Confsal è assolutamente irrinunciabile l’impiego delle economie all’interno del sistema previdenziale per meglio consolidarlo e qualificarlo.

In chiusura dell’incontro il segretario generale Marco Paolo Nigi  ha dichiarato: “Le proposte governative costituiscono una buona base di discussione. Si tratta, ora, di adottare un dialogo sociale costruttivo per migliorare concretamente il sistema previdenziale e pensionistico italiano a beneficio dei pensionati e delle giovani generazioni”.