LA CLASS ACTION DIVENTA LEGGE

E' stato approvato in via definitiva dal Senato il disegno di legge sullo sviluppo, che contiene tra l'altro, all'art. 49, le modifiche alla norma precedente della cosiddetta class action , più volte rinviata, ma che questa volta entrerà sicuramente in vigore, anche se a partire dal 1° gennaio 2010 e quindi senza retroattività.
Si tratta di una norma importante, per altro già attuata ad esempio negli Stati Uniti, che prevede la possibilità di intraprendere un'azione giudiziaria collettiva a tutela dei consumatori e degli utenti di aziende, di imprese, di multinazionali, di istituti bancari e così via.
Così com'é, non sembra che la disciplina della class action possa essere estesa anche agli atti e alle decisioni delle pubbliche amministrazioni; ciò non toglie che per specifiche questioni o per determinate amministrazioni statali o pubbliche, non possa iniziarsi azioni giudiziarie di carattere collettivo.
Il dato più interessante e costitutivo dell'azione collettiva, sta nel fatto che i benefici o i risarcimenti ottenuti dagli appartenenti ad una classe, costituitisi in giudizio, si estendono automaticamente, salvo diverso parere individuale, a tutti i facenti parte della classe.
Sarà nostra cura aggiornarvi sull'evoluzione della disciplina suddetta, soprattutto se ci saranno novità riguardo alla possibilità dell'azione collettiva da parte degli utenti e del personale della scuola.