Conferimento supplenze annuali e fino termine delle attività didattiche

 

Il 6 luglio 2009 si è svolta al MIUR una riunione per discutere le disposizioni sul conferimento delle supplenze annuali e fino al termine delle attività didattiche.

In realtà, si è trattato di un primo incontro di informativa e consultazione dei sindacati, preliminare alla predisposizione delle istruzioni operative che vengono emanate annualmente.

La situazione di quest’anno è particolarmente complessa per la possibilità prevista dal D.M. n. 42 dell’8 aprile 2009, sia per coloro che effettuavano la domanda di aggiornamento, sia per coloro che si inserivano per la prima volta nelle graduatorie ad esaurimento per il biennio 2009/2010 e 2010/2011, di indicare, quali aggiuntive alla provincia di inclusione a pieno titolo o con riserva, di ulteriori tre province di inserimento in coda. Coloro che sceglievano anche le province aggiuntive, potevano richiedere sia nella domanda di aggiornamento che in quella di nuova inclusione (per le graduatorie ad esaurimento) l’attribuzione di contratti a tempo determinato in base allo scorrimento delle graduatorie ad esaurimento quali accodati in tali province.

Nella riunione il MIUR ha espressamente consultato i sindacati sulle conseguenze relative all’accettazione di una proposta di assunzione a tempo determinato di durata annuale o fino al termine delle attività didattiche.

L’intenzione manifestata dal MIUR è quella di ritenere il soggetto che accetti una proposta a tempo determinato, di durata annuale o fino al termine della attività didattiche, anche per spezzone, “vincolato” alla provincia dove ha effettuato tale accettazione, consentendo, inoltre, a chi accettasse supplenza per posti di sostegno in una provincia, di lasciare tale posto per accettare posto comune nella stessa provincia.

Lo SNALS-CONFSAL ha preliminarmente ricordato le attese presenti nella categoria per l’emanazione di un decreto a tutela di chi abbia avuto la supplenza annuale o fino al 30 giugno lo scorso anno ed ha chiesto all’Amministrazione di fare il punto sulla possibile presentazione di un emendamento al decreto legge per la stabilizzazione del personale precario della Pubblica Amministrazione, già approvato dal Consiglio dei Ministri, e attualmente in discussione in Parlamento, che recepisca il testo preannunciato, possibilmente migliorandolo, facendo espresso riferimento alle rassicurazioni date dal Ministro Gelmini.

Inoltre lo SNALS-CONFSAL ha dichiarato che la propria posizione è quella della massima tutela del personale: quindi, per quanto attiene la questione del conferimento delle supplenze annuali e fino al termine delle attività didattiche, il nostro sindacato richiede che tutti coloro che accettino una supplenza per spezzoni o per cattedra o cattedra orario nella secondaria o posto intero o spezzone (derivante da part-time o altra causa, relativamente alla scuola dell’infanzia e primaria) con termine al 30 giugno, abbiano la possibilità di accettare una cattedra o posto intero fino al 31 agosto, non solo nella provincia dove è stato accettato tale contratto, ma anche nelle altre province richieste.

La rappresentante dello SNALS-CONFSAL si è riservata ulteriori osservazioni non appena sarà predisposta la bozza di nota di istruzioni operative e ha ribadito che, nel caso l’Amministrazione non dovesse accogliere integralmente la proposta, sia almeno garantita la possibilità, per chi abbia accettato uno spezzone, di lasciare tale spezzone per ottenere una cattedra fino al 30 giugno o fino al 31 agosto e/o di poter completare l’orario anche ottenendo il frazionamento di posti interi, anche su classi di concorso diverse, senza che l’Amministrazione possa frapporre ostacoli burocratici; ha inoltre auspicato che il testo di tutela dei precari sia emanato quanto prima e che le istruzioni operative per le supplenze siano raccordate al testo di tale decreto perché non vi siano incongruenze normative.

L’Amministrazione ha chiarito che il testo di tutela dei precari, inizialmente previsto nel testo del decreto legge del 26 giugno emanato, dovrebbe essere presentato quale emendamento a tale decreto attualmente in discussione; ha preannunciato ulteriori riunioni di confronto sulle istruzioni operative per le supplenze.

 

Nel corso della riunione il MIUR ha consegnato il testo della O.M. n. 48 dell’8 maggio 2009, firmata dal Ministro e non ancora diffusa, che sarà prevedibilmente inserita sul sito del MIUR domani 7 luglio 2009.

Nella O.M. il Ministro dispone che le scuole siano tenute a comunicare al sistema informativo le notizie richieste il giorno stesso della stipula del contratto e dell’assunzione in servizio, nonché quelle relative ad eventuali rinunce o mancate assunzioni in servizio o abbandoni del servizio da parte del supplente; la O.M. richiama le responsabilità previste per i dirigenti scolastici e i DSGA in caso di mancata comunicazione di tali dati.

 O.M. n. 48 - 8 maggio 2009