Le riflessioni dello SNALS-Confsal dopo la sentenza della Corte Costituzionale sul dimensionamento della rete scolastica.

 

 Trascriviamo, di seguito, il comunicato rilasciato alla stampa questa mattina:

 “La sentenza della Corte Costituzionale sul dimensionamento della rete scolastica, nell’attribuire alle regioni competenza esclusiva per le parti relative alla valutazione degli elementi territoriali che ne caratterizzano la dimensione e agli eventuali interventi assistenziali sulla popolazione scolastica coinvolta, è l’occasione per riaprire un confronto su tutta la questione che non deve escludere i soggetti che rappresentano la scuola reale: famiglie ed operatori della scuola”.

E’ quanto sostenuto dal Segretario Generale dello Snals Confsal, il maggiore sindacato autonomo della scuola, Marco Paolo Nigi.

“Un dimensionamento della rete scolastica, - ha proseguito Nigi - che in molti casi si sta risolvendo in un taglio indiscriminato di scuole e classi, rischia di pregiudicare irrimediabilmente la qualità del servizio scolastico. Il mio sindacato chiede che la sentenza della Corte Costituzionale possa essere l’occasione di una nuova riflessione su tutta la materia  che tenga conto delle esigenze e delle proposte che possono scaturire dalla consultazione delle famiglie e degli operatori della scuola”.

“E, proprio in queste ore, - ha concluso Nigi - lo Snals Confsal è impegnato duramente ai tavoli ministeriali per la salvaguardia degli organici quale strumento di difesa della qualità della scuola”.