PREVISTE GARANZIE PER I PRECARI NELLA SCUOLA

SNALS-CONFSAL approva la scelta del Ministro Gelmini

 

Lo SNALS-CONFSAL concorda con il Ministro Gelmini che, visto il rinvio di un anno dell’avvio dei nuovi ordinamenti del secondo ciclo, in relazione ai quali era stata stimata una  riduzione dei 5000 posti, ha chiesto formalmente con una specifica lettera al Ministro Tremonti la possibilità di non praticare tutti i tagli previsti.

 

 Anche la  decisione del Ministro di avanzare al collega Sacconi, Ministro del welfare, la proposta di assicurare ai 130.000 precari con supplenza annuale, o fino al 30 giugno, la continuità lavorativa oppure, in mancanza   di questa, una copertura con indennità di disoccupazione, trova concorde e favorevole lo SNALS-CONFSAL.

 “Apprezziamo e condividiamo la scelta del Ministro Gelmini - ha dichiarato il segretario generale, Marco Paolo Nigi - di metter mano a un intervento normativo a favore del personale precario con nomina annuale o fino al termine delle lezioni”.

 

“La nostra richiesta - ha continuato Nigi - è che la norma preveda la graduale immissione in ruolo di tutto il personale precario che ne ha titolo e diritto. Ma, certamente, l’estensione degli ammortizzatori sociali ai precari della scuola, come richiesto dallo SNALS-CONFSAL, è un ulteriore passo avanti per la tutela di una categoria che tanto ha dato e dà per il buon funzionamento dell’istituzione scolastica”.