Contratto fino al 31 Agosto per il personale ATA supplente
(Azione n. 34)

Per il conferimento delle supplenze al personale ATA, nei casi in cui non sia stato possibile assegnare sulle disponibilità di posti di personale amministrativo, tecnico e ausiliario, personale soprannumerario in utilizzazione o, a qualsiasi titolo, personale con contratto a tempo indeterminato, si dispone con:

  1. supplenze annuali, per la copertura dei posti vacanti, disponibili entro la data del 31 dicembre, e che rimangano presumibilmente tali per tutto l'anno scolastico (31 agosto);

  2. supplenze temporanee sino al termine delle attività didattiche, per la copertura di posti non vacanti, di fatto disponibili entro la data del 31 dicembre e fino al termine delle attività didattiche;

  3. supplenze temporanee, per ogni altra necessità di supplenza diversa dai casi precedenti.

In buona sostanza, se la supplenza riguarda un posto vacante e disponibile assegnato entro il 31/12, il relativo contratto deve essere stipulato fino al 31 agosto (contratto, di durata annuale), mentre se la supplenza concerne un posto vacante ma non disponibile, il relativo contratto deve essere stipulato fino alla data del 30 giugno (termine delle attività didattiche).
Ciò nonostante il Miur, con la nota 1395 del 28 luglio 2005, ha precisato che con il personale assunto attingendo dalle graduatorie d'istituto deve essere stipulato un contratto con durata fino al 30 giugno, anche se riferito a posti vacanti e disponibili per l'intero anno scolastico (e non fino al 31 agosto) disattendendo in tal modo a quanto disposto dall’art. 4 della Legge 124/99.
Pertanto, tutti i supplenti assunti dalle graduatorie d'istituto per la copertura di posti vacanti e disponibili al 31 dicembre possono proporre ricorso per chiedere il pagamento delle mensilità di retribuzione (luglio e agosto) nonché e soprattutto il riconoscimento dei due mesi di servizio, fondamentali per il raggiungimento del requisito di accesso (24 mesi di servizio) ai concorsi per soli titoli finalizzati alla stipula dei contratti a tempo indeterminato e a quelli a tempo determinato.
Alcuni colleghi (collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e assistenti tecnici) assistiti dallo Snals - Confsal di Verona, hanno attivato il contenzioso con l’amministrazione dei singoli istituti scolastici e, in sede di conciliazione il contratto è stato prorogato fino al 31 agosto, sia ai fini giuridici che a quelli economici.